Moriago, tre esperienze per il recupero e la valorizzazione del territorio, pienone alla Casa del Musichiere

Una serata alla Casa del Musichiere di Moriago della Battaglia per riflettere sul futuro dei Palù del Quartier del Piave ascoltando le esperienze virtuose messe in pratica con successo in altre parti d’Italia.

Sala piena, venerdì scorso, per il terzo seminario di approfondimento del progetto Life Palù QdP cofinanziato dall’Unione Europea, incentrato sull’ascolto e la condivisione di esperienze di recupero e valorizzazione di altri territori.

Dopo il benvenuto ai presenti da parte del sindaco di Moriago della Battaglia Giuseppe Tonello e il saluto della senatrice Sonia Fregolent ha introdotto la serata Giuliano Trentini di Bios-Is, partner di Life Palù QdP, il quale ha ricordato che lo scopo del progetto “è recuperare i Palù del Quartier del Piave.

I primi interventi sono già iniziati ma l’obiettivo è che il progetto non si fermi alla sua scadenza naturale nel 2023 ma che si creino le condizioni affinché il processo di recupero dei prati stabili possa andare avanti.

E lo strumento per farlo è un “Contratto dei Palù” condiviso con il territorio”. Trentini ha portato ai presenti l’esperienza del partner francese del progetto Life Palù QdP, dove è nata una cooperativa che ha permesso di creare dai “bocages” della Normandia un cippato da “siepe sostenibile” che è diventato un marchio di qualità.

Sono seguite le esperienze di recupero e valorizzazione di un territorio illustrate da Luca Postregna, sindaco di Stregna in provincia di Udine al confine con la Slovenia, e dalla Puglia e in particolare da Biccari, comune di 2.800 anime che come ha spiegato il sindaco Gianfilippo Mignogna ha saputo valorizzarsi partendo dalle proprie risorse.

La terza esperienza raccontata nel seminario di venerdì è stata quella del Consorzio Uomini di Massenzatica, in provincia di Ferrara: il presidente del consorzio, Carlo Ragazzi, ha spiegato che la sua comunità ha creato il territorio da sotto il livello del mare. “Siamo in un bacino del consorzio di bonifica ma la micro cura del territorio la fanno gli agricoltori. Siamo soggetti alla sabbia e alle frane, quindi c’è un’opera quotidiana di mantenimento del territorio”.

“Questa sera abbiamo ascoltato esperienze diverse tra loro ma che insegnano che con l’impegno si possono realizzare i progetti” ha concluso Francesco Marinelli, project manager del Life Palù QdP prima dei saluti conclusivi del sindaco Tonello.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Life Palù Qdp).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati