“Quando qualcuno che ami diventa un ricordo, portalo sempre nel tuo cuore”: è stata scelta questa frase per l’epigrafe di Mirka Baldasso, 45enne di Giavera del Montello mancata all’affetto dei suoi lo scorso mercoledì 7 dicembre.
La donna stava combattendo da due anni contro la malattia, sostenuta ogni giorno dall’amore dei suoi familiari.
In paese la ricordano come una persona riservata, che ha dedicata la sua vita alla famiglia e al suo lavoro di impiegata.
“Nonostante la malattia – commentano dalla comunità di Giavera -, la sua morte ha colto tutti di sorpresa. Negli ultimi mesi aveva cercato di condurre una vita all’insegna della normalità. Ci stringiamo attorno alla sua famiglia, ai genitori e ai suoceri, persone molto conosciute in paese”.
Mirka si era trasferita a Giavera, paese di origine della madre, provenendo da Bavaria, frazione di Nervesa della Battaglia.
La giovane donna lascia il marito Henry Mariotto, le amatissime figlie Asia e Alessandra, la mamma Giovanna, il papà Luciano, i fratelli Enrico e Fabio, la cognata Morena con Daniele, i suoceri Ilario e Maria, lo zio Ivo, i parenti, gli amici e tutte le persone che le hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto alla cara Mirka sarà dato domani, sabato 10 dicembre, alle ore 10.30 nella Chiesa Storica di Giavera; il Santo Rosario sarà recitato questa sera, alle ore 19.30, nella cripta del Tempio Regina Pacis.
Le famiglie Mariotto e Baldasso ringraziano fin d’ora quanti parteciperanno alla cerimonia funebre per ricordare Mirka.
(Foto: Onoranze Funebri Omar Piccolo).
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