Si è conclusa l’esercitazione “Lince-Civetta Plus 2024” organizzata dalla Brigata Informazioni Tattiche dell’Esercito, con lo schieramento di oltre 150 militari di tutte le capacità specialistiche dell’Unità dell’Esercito, in grado di operare in un contesto multi – dominio.
L’esercitazione si è svolta nella Caserma “Mario Fiore” di Motta di Livenza, sede del 7° Reggimento CIMIC, e nel Poligono del Cellina Meduna in provincia di Pordenone.
Lo scopo dell’attività addestrativa è stato il consolidamento e la sincronizzazione della “Manovra Informativa“, ossia la fusione e sincronizzazione di più capacità specialistiche che mirano alla comprensione dell’ambiente operativo e generano effetti conducendo azioni non cinetiche, al fine di supportare la condotta di una Grande Unità di Combattimento di livello divisionale nell’ambito della “manovra pluriarma”.
Negli scenari operativi attuali, tecnologia e addestramento, nonché i valori propri dell’essere militare, costituiscono tre pilastri essenziali per lo sviluppo di tutte le attività che coinvolgono l’Esercito. È in tale ottica che sono stati impiegati, in via sperimentale, nuovi applicativi e tecnologie innovative, tra questi per la prima volta è stato schierato lo Space Support Coordination Element, ovvero una cellula inserita in grande unità da combattimento che si occupa di integrare i servizi spaziali nella pianificazione e condotta delle operazioni terrestri, in stretto coordinamento con il Comando per le operazioni spaziali dello Stato Maggiore della Difesa.
La sperimentazione e l’applicazione di nuove tecnologie in questo settore rientra nell’importante processo di sviluppo capacitivo, addestrativo e di ammodernamento intrapreso dall’Esercito, volto a perfezionare la capacità di operare in un contesto sempre più complesso e multidominio.
La Brigata Informazioni Tattiche, riconfigurata nel 2022 per rispondere alle sfide emergenti nei moderni scenari operativi, rappresenta un’eccellenza nel settore tecnologico e informativo della Forza Armata. La BIT si articola oggi su 6 reggimenti, unici nelle loro peculiarità: il 41° Reggimento IMINT (IMagery INTelligence) “Cordenons”, il 33° EW (Guerra Elettronica), il 13° HUMINT (HUman INTtelligence), il 7° CIMIC (Cooperazione Civile e Militare), il 28° “Pavia” e il 9° Sicurezza Informatica “Rombo”, ai quali si aggiungono il Reparto di Supporto Operativo alla Guerra Elettronica e il Reparto Analisi integrata Terrestre, i quali hanno avuto tutti parte attiva, secondo le proprie peculiarità, nell’esercitazione.
(Foto: Esercito Italiano)
#Qdpnews.it
