Inaugurazione del primo tratto di pista ciclabile di Levada, presentazione della nuova condotta idrica e restauro della fontanella di Busco: è stato un sabato pomeriggio ricco di appuntamenti a Ponte di Piave.
I lavori per la realizzazione della pista ciclabile hanno interessato un tracciato di una lunghezza di circa 540 metri lungo via della Vittoria. Un ruolo importante lo hanno avuto anche i residenti che, cedendo gratuitamente alcune parti delle loro proprietà, hanno permesso la realizzazione della pista ciclabile in tempi rapidi e con un importante risparmio economico.
“Garantendo la gratuità nella cessione delle loro aree hanno permesso di continuare l’investimento anche per i tratti successivi – afferma il Sindaco di Ponte di Piave Paola Roma – ma il mio grazie va anche alla provincia di Treviso per aver dato il suo prezioso contributo e a Piave Servizi per l’altrettanto indispensabile sostegno fornito nel contestuale sinergico lavoro di rifacimento della condotta idrica e nel restauro della fontanella di Busco.
Con le economie ricavate dall’appalto della pista ciclabile, affidato alla Ditta Verno Costruzioni Srl, è in fase di esecuzione anche l’estensione dell’illuminazione pubblica per l’intero tratto”.
Durante i lavori per la realizzazione della pista ciclabile, grazie alla sinergia tra il comune, la provincia e Piave Servizi il gestore idrico è riuscito anche ad ammodernare l’acquedotto riducendo i disagi per la popolazione e i tempi di durata dei cantieri. La vecchia condotta è stata sostituita con una più moderna realizzata in acciaio e inoltre 48 allacciamenti sono stati realizzati ex novo e adeguati al vigente “Regolamento del Servizio Idrico Integrato”.
“Per la nostra società è motivo di orgoglio e soddisfazione l’aver contribuito a rendere più efficiente il servizio di acquedotto a beneficio dei cittadini – commenta Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi -. Questo intervento è la dimostrazione degli ottimi risultati che si possono raggiungere lavorando in sinergia. Nello specifico la posa di oltre 2 chilometri di condotta idrica consente una fornitura più efficiente a decine di famiglie e a svariate attività economiche. La differenza tra l’avere una società come la nostra, che è una società per azioni di proprietà dei comuni e quelle aziende dove il contatto avviene tramite un numero verde è tutta qua, cioè nel nostro legame forte, personale e diretto con le comunità del territorio. Come consiglio di amministrazione infine siamo lieti di aver sostenuto il restauro dell’antica fontanella di Busco, salvando così una memoria storica altrimenti destinata all’oblio”.
L’investimento complessivo da parte di Piave Servizi è stato di 650 mila euro coperti interamente con la tariffa del Servizio Idrico Integrato. Il progetto e i lavori riguardanti la pista ciclabile sono stati affidati allo Studio S.IN.TE.SI e alla Ditta Verno Costruzioni Srl per un importo complessivo di oltre 326 mila euro mentre i lavori della fontanella sono stati affidati alla Ditta Orlando Srl.
“Anche in questo intervento si è dimostrata fondamentale la sinergia tra i vari uffici – commenta il consigliere provinciale e sindaco di Cornuda Claudio Sartor – viviamo in un territorio in cui sappiamo spendere bene i soldi e in cui la macchina organizzativa è efficiente. Questo fa di noi una delle zone più civili d’Italia e per questo dobbiamo avere una maggiore autonomia“.
Alle varie cerimonie inaugurali hanno partecipato, oltre che numerosi cittadini, anche gli ospiti della Casa “Le Nuvole” di Levada di Ponte di Piave gestita dalla Cooperativa Alternativa.
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