Orsago, continuano i lavori all’ex Villa Pace: saranno terminati entro la fine dell’estate

Entro l’estate l’Area Pace di Orsago verrà completata. E la rinnovata Villa Pace aprirà anche le porte del primo e del secondo piano dove, tra un paio di mesi, verranno aggiudicati i lavori di realizzazione del secondo stralcio.

Il centro culturale sarà quindi arricchito di nuovi spazi, tra cui una sala mostra, che diventerà il fiore all’occhiello del paese in questo ambito. “Per noi – afferma il sindaco di Orsago, Fabio Collot – è molto importante concretizzare la sala espositiva. E abbiamo intenzione di renderla fruibile anche grazie alla collaborazione con l’associazione artistica Francesco Pollesel. In questo modo verrà sfruttata appieno per l’organizzazione di eventi inerenti la pittura, la fotografia e qualsiasi forma di arte. Non è scontato infatti che in un comune ci sia una struttura dedicata di questo tipo”.

Il secondo stralcio dei lavori impegnerà il Comune per una spesa di circa 200 mila euro, in parte coperti da mutuo, in parte con contributo dell’Ente locale. Oltre al vano dedicato alle mostre, al secondo piano, nel sottotetto, troverà posto anche una sala riunioni.

Al primo piano invece ci sarà spazio per due stanze che verranno messe a disposizione dei cittadini e delle associazioni per i loro incontri. Così da andare a completare la rosa delle strutture aperte alla cittadinanza che, attualmente, vede molto frequentata la sala don Antonio Possamai.

Infine i lavori prevedono la conclusione della parte esterna dell’edificio con la posa di vetri di tamponamento nella zona centrale. Qui attualmente è visibile lo scheletro in ferro zincato, messo in opera per adeguare l’edificio alle nuove norme di tenuta sismica. Una volta completato il tutto sarà funzionante anche l’ascensore.

“L’Area Pace – conclude il sindaco Fabio Collot – diventerà a tutti gli effetti il centro culturale e di aggregazione di Orsago. Qui infatti sono ospitati il centro anziani, la biblioteca, la sala polifunzionale don Antonio Possamai, e, a conclusione del secondo stralcio, anche le altre stanze e sale per mostre e riunioni. Il polo culturale è situato al centro del paese e ed è luogo di aggregazione per tutti. Gli orsaghesi possono entrare, incontrare altre persone e confrontarsi, anche tra le varie fasce di età”.

(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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