Festa di Primavera a Onigo all’insegna della promozione del territorio: fiera-mercato, spettacoli e tante proposte per vivere il paese

Il tempo incerto non ha scoraggiato i numerosi visitatori della 15esima “Festa di Primavera” di Onigo organizzata dal Comune di Pederobba con la collaborazione del Comitato Festeggiamenti Onigo.

Nonostante le incognite legata alla pandemia, da mesi l’amministrazione comunale, l’ufficio segreteria del comune e i volontari hanno lavorato per riportare questa manifestazione in paese per una vera ripartenza per tutto il territorio.

Al taglio del nastro di questa mattina hanno partecipato il sindaco Marco Turato con la giunta e i consiglieri comunali, l’onorevole Raffaele Baratto, il consigliere provinciale e sindaco di Cornuda Claudio Sartor, il parroco don Luigino Mattiazzi, il vicepresidente del Comitato Festeggiamenti Onigo, Valerio Vendramin, insieme agli alpini, ai membri dell’Associazione Nazionale Paracadutisti-Sezione Piave, al presidente delle Opere Pie d’Onigo, Agostino Vendramin, al sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese e al vicesindaco Pierantonio Geronazzo.

Intorno alle 11.15 il corteo con le autorità, le creazioni di primavera della signora Norma, i membri del gruppo folkloristico di Covolo e le “Donne non solo filò”, preceduto dalla Banda Musicale, è partito dal municipio di Onigo verso la chiesa parrocchiale per il saluto delle istituzioni e la benedizione del parroco.

I bambini delle scuole dell’infanzia di Covolo e di Pederobba hanno impreziosito l’inaugurazione della “Festa di primavera” con un canto sulla pace e poi lanciando in cielo tanti palloncini ecologici colorati per la gioia di tutti i presenti.

“Non vi nascondo un po’ di emozione dopo due anni in cui, a causa della pandemia, abbiamo dovuto fermare le nostre manifestazioni, fra le quali anche la ‘Festa di Primavera’ – ha affermato il sindaco Turato – Tante realtà del nostro Comune e del nostro paese hanno lavorato per donare alla popolazione una giornata di serenità. Ne abbiamo tanto bisogno perché ognuno di noi ha attraversato due anni difficili, speriamo che sia la fine di un percorso che ha coinvolto tutto il mondo”.

“Speriamo anche che questa manifestazione sia la chiave di volta – conclude – e che il futuro ci regali serenità e tanta salute. Io voglio ringraziare di cuore l’ufficio segreteria, la polizia municipale, la Protezione civile, tutti i dipendenti comunali e i volontari perché ognuno ha dato del suo per questa manifestazione. Alla Festa di Primavera ci tengo particolarmente perché 18 anni fa abbiamo fatto una scommessa, come è stato per questa edizione, perché un evento così non si organizza dall’oggi al domani ma inizia qualche mese prima”.

“Dopo due anni di pandemia – ha aggiunto l’onorevole Baratto -, dalla quale non siamo ancora usciti perché ci vuole tanta attenzione, e poi quello che sta succedendo non lontano dai nostri confini, credo sia importante trovarsi insieme in una manifestazione come quella di oggi. Grazie a tutti i volontari, all’amministrazione comunale e alle persone che oggi hanno voluto essere qui con noi: è la dimostrazione della volontà di ritrovarsi ancora insieme in presenza”.

“Pederobba è un Comune che insegna a tutta la Marca Trevigiana come si fa promozione del territorio e come si sostengono le varie colture agricole con le sagre e con le varie fiere – ha affermato il consigliere provinciale Sartor – Ricordo che qualche anno fa siete arrivati addirittura all’Expo di Milano, quindi sapete come fare queste cose. Oggi non deve mancare una parola e un’attenzione per il settore florovivaistico, che è uno di quelli che ha pagato molto per i due anni di pandemia con la chiusura delle cerimonie, delle feste e delle tante occasioni in cui si regalano fiori”.

Ricca la proposta di stand presenti nella fiera mercato lungo viale Europa e via Piave, con un’ampia scelta di orchidee e altri tipi di piante, oltre alla mostra di moto e auto d’epoca e alle specialità gastronomiche preparate dal Comitato Festeggiamenti Onigo.

In molti sono rimasti colpiti dalle creazioni degli artisti Giancarlo Poloni e Gino Rizzardo dell’associazione artistica “Grecale” di Volpago del Montello che hanno proposto “La magia dei gessetti del Madonnaro”.

Nel programma della festa anche spettacoli per tutta la famiglia, la sfilata della Dama Castellana, l’esibizione del complesso della moderna Street band Magicaboola, i laboratori per bambini, i gonfiabili al parco Europa e molto altro ancora.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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