Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori di ripristino dell’edificio che ospita la Stazione dei Carabinieri di via San Martino a Pederobba a seguito dei danni provocati dalla violenta grandinata dello scorso luglio.
In quell’occasione, purtroppo, lo stabile ha subito dei danni ingenti alla copertura, con spostamento e rottura di porzioni del manto in coppi.
Inoltre, sono stati registrati danni a lucernari e alle antenne, oltre a significative ammaccature alle lattonerie e agli apparati esterni dell’impianto di climatizzazione.
Dal Comune spiegano che l’eccezionale evento calamitoso, danneggiando l’integrità della copertura, ha creato notevoli infiltrazioni d’acqua nei locali sottostanti della zona appartamenti.
“L’amministrazione comunale – specifica l’assessore ai lavori pubblici Doriano Stanghellini – si è attivata per fornire tutte le risorse necessarie per provvedere in tempi celeri a dar corso ad un primo intervento mirato alla sistemazione del manto di copertura in coppi”.
“Sono state adottate – conclude – tutte le misure utili a garantire la protezione dei locali e a limitare ulteriori danni alle strutture. Ora si sta procedendo a completare i lavori di riparazione, con l’intervento tecnico da parte della ditta ‘Costruzioni Michielon s.r.l.’ con sede a Pederobba”.
Dopo la devastante grandinata dello scorso 19 luglio, l’amministrazione pederobbese aveva destinato subito in via emergenziale 300 mila euro per far fronte ai danni subiti dagli immobili comunali.
Notevoli anche i danni ai privati: tante le auto ammaccate o con finestrini e parabrezza rotti, senza dimenticare tutti gli altri manufatti danneggiati da una delle più violente tempeste registrate in paese negli ultimi anni.
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