Ieri sera, lunedì 15 giugno 2020, l’amministrazione comunale di Pederobba si è riunita con tutti i rappresentanti delle associazioni che organizzano le feste tipiche del paese (tra le quali la Sagra dell’Assunta, la Festa del Fagiolo Borlotto Nano di Levada, la Sagra di Sant’Elena e la Mostra Mercato dei Marroni del Monfenera) per fare il punto della situazione sulla possibilità di proporre i vari eventi per quest’anno.
La decisione, molto sofferta ma capace di mostrare il grande senso di responsabilità del mondo del volontariato pederobbese, è stata quella di annullare tutte queste manifestazioni in ragione dell’emergenza epidemiologica in corso e dei possibili rischi sanitari per i visitatori e i cittadini di Pederobba.
C’è infatti ancora molta incertezza rispetto all’evoluzione del virus e al suo impatto sulla popolazione a partire soprattutto dal prossimo autunno, quando in molti temono che il virus possa ritornare con una carica virale imprevedibile.
“Limitatamente alle autorizzazioni e alle possibilità concesse – spiega Fabio Maggio, assessore alle associazioni del Comune di Pederobba – ci saranno comunque dei singoli eventi o iniziative come lo spiedo d’asporto o la vendita dei prodotti tipici che saranno concordati con le autorità sanitarie della Regione Veneto. Come amministrazione comunale abbiamo chiesto un parere alle associazioni e loro hanno spiegato di non ritenere possibile l’organizzazione di queste feste a causa dell’emergenza epidemiologica ancora in corso”.
“Come assessore alle associazioni – conclude Maggio – mi sento di ringraziare tutte le realtà associative del Comune di Pederobba per questo grande gesto di responsabilità. Ritengo sia un grande segno di maturità quello di capire e comprendere in che situazione ci stiamo trovando e di agire di conseguenza. Questa scelta rappresenta anche una forma di rispetto per tutte le persone che sono state danneggiate durante questi mesi molto complessi per le nostre comunità”.
Queste feste, che rappresentano l’identità di Pederobba e delle sue frazioni, torneranno ancora più ricche e coinvolgenti quando l’emergenza Coronavirus sarà stata superata.
Il mondo del volontariato locale, proprio grazie a queste manifestazioni, è riuscito a ottenere riconoscimenti nazionali e regionali che hanno permesso a Pederobba di farsi conoscere per le sue eccellenze enogastronomiche, per la sua storia ma anche per uno dei valori che ha fatto la differenza nella fase più acuta dell’emergenza epidemiologica: il capitale umano rappresentato da tanti volontari che amano la loro terra e che si spendono ogni giorno per renderla migliore con piccoli e grandi gesti di solidarietà e di attenzione al prossimo.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Pro Loco Pederobba).
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