Pederobba, cadono dal ponte di Vidor: non gravi le condizioni del bimbo trovato accanto alla madre morta

Buone notizie arrivano dalle condizioni del bambino di poco più di un anno che nella serata di ieri è stato ritrovato assieme al corpo senza vita della madre sul greto del Piave, dopo che la donna si era lasciata cadere nel vuoto assieme al figlio in un volo di circa 20 metri dal ponte di Vidor (qui l’articolo).

Le condizioni del piccolo erano apparse subito gravi ma non disperate, parrebbe infatti che il corpo della donna ne avesse fatto da scudo durante l’impatto.

Trasportato nella notte all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, il bambino è stato immediatamente operato ai vari traumi provocati dalla caduta e precauzionalmente ricoverato in terapia intensiva sotto osservazione, ma il peggio sembra essere scongiurato. Niente da fare invece per la donna, M.B. originaria di Montebelluna ma residente con il marito a Fanzolo di Vedelago.

Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, che indagano sul motivo del tragico gesto, la donna avrebbe lasciato l’abitazione attorno alle 19.30 a bordo della propria auto, una Lancia ypsilon di colore bianco per recarsi a casa dei genitori, residenti a Caerano di San Marco assieme al figlioletto.

Proprio l’auto, notata da alcuni passanti ferma a bordo strada in via Erizzo, ha fatto concentrare le ricerche attorno alla zona del ponte di Vidor dopo che il marito, passate le 22, non vedendo tornare a casa la donnna e appurando che non aveva mai raggiunto il luogo della cena, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.

Vigili del fuoco, Carabinieri e personale medico del Suem sono giunti immediatamente sul posto nel tentativo di evitare la tragedia, i due corpi sono stati immediatamente avvistati sul greto del fiume, in questo periodo scarso d’acqua e portati con un verricello a bordo strada per facilitare le prime operazioni di soccorso

Sul posto sono giunti anche alcuni familiari e il marito della donna, che hanno assistito ai soccorsi e alla corsa disperata in ospedale per salvare la vita al piccolo.

“È una tragedia inspiegabile – afferma il sindaco di Pederobba, Marco Turato, che durante tutta la notte è stato costantemente informato sull’esito delle operazioni di soccorso -, non ci sono parole, solo una preghiera per lei e per il bimbo. Il mio pensiero e un forte abbraccio va ai familiari in questo momento difficile”.