“Vola solo chi osa farlo” è il messaggio che si legge nell’epigrafe di Mario Ceccato, il pilota di Pederobba che ha perso la vita, nella tragica serata di giovedì 16 maggio scorso (qui l’articolo), nello schianto del suo ultraleggero contro una villetta nella periferia di Caerano San Marco.
Il 70enne Mario Ceccato aveva “osato” volare da tanti anni e, infatti, tutti i suoi compaesani lo conoscevano proprio per questa sua passione che era diventata uno degli scopi principali della sua vita.
Mario amava realizzare da solo i suoi velivoli, che costruiva nel garage-officina della casa di famiglia nella frazione di Curogna, e la notizia della sua tragica morte ha sconvolto tutto il mondo degli appassionati trevigiani di ultraleggeri oltre alla comunità pederobbese, che lo ricorderà sempre come un “angelo dei cieli”.
L’ultimo saluto a Mario avverrà domani, giovedì 30 maggio 2019, alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di Onigo, frazione di Pederobba nella quale abitava da tempo. Il santo Rosario sarà recitato oggi, mercoledì 29 maggio, alle ore 19.00 sempre nella chiesa di Onigo.
Mario Ceccato lascia la moglie Graziella, le figlie Isabella e Margherita, i nipoti Aurora, Pietro, Alceste e Cristiano insieme a tutti gli altri parenti e amici che lo hanno sempre ammirato per la sua umanità e per la passione per il volo che, anche se lo ha sempre assorbito molto, non gli ha mai fatto dimenticare le sue priorità: la famiglia e le relazioni umane.
Ai fiori saranno preferite eventuali offerte che saranno devolute all’associazione “Amici del Cuore” di Montebelluna.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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