“Sommersi dai pannolini usa e getta”. Contributo economico del Comune di Pederobba per acquistare quelli lavabili

L’amministrazione comunale di Pederobba, per il tramite dell’assessorato alle politiche sociali e pari opportunità, ha promosso una nuova iniziativa rivolta alle famiglie residenti con bambini della fascia d’età 0-3 anni: si tratta di un significativo contributo economico volto a rimborsare l’acquisto di pannolini lavabili.

Questo progetto è stato pensato e strutturato sull’esempio dell’iniziativa, già in essere, intitolata “Famiglia ecosostenibile” e promossa da Contarina.

Gli obiettivi sono quelli di sensibilizzare ulteriormente le famiglie all’uso, anche solo parziale, dei pannolini lavabili.

“Alle famiglie dico, sulla base dell’esperienza che anche io sto facendo, di considerare sul serio questa possibilità, perché i pannolini lavabili sono una valida alternativa agli usa e getta per molti motivi che invito a scoprire leggendo la brochure dedicata – commenta l’assessore al sociale Monica Tessaro – Con l’assessore al Bilancio Doriano Stanghellini, che ringrazio per aver collaborato, abbiamo fissato un minimo di spesa inferiore rispetto a quello di Contarina proprio per consentire a chi volesse anche solo provare con uno/due pannolini lavabili al giorno di ottenere un rimborso completo della spesa”.

“Le possibilità di informarsi sul tema e abbattere i ‘falsi miti’ dovuti alla non conoscenza sono svariate – conclude – Credo che in questo periodo sia necessario promuovere iniziative volte a tutelare l’ambiente, riducendo la quantità dell’indifferenziata, per dare un esempio alle nuove generazioni”.

Esistono diverse marche e tipologie di pannolini lavabili realizzati con materiali differenti per andare incontro ai bisogni del neonato e della sua famiglia.

“Si lavano in lavatrice e volendo anche in asciugatrice e, se di buona qualità, possono essere utilizzati anche per un secondo figlio – si legge nella brochure – Uno dei motivi è sicuramente l’impatto ambientale: un pannolino usa e getta impiega circa 500 anni per decomporsi! Se si calcola che un bambino all’incirca viene spannolinato a circa due anni e mezzo, con una frequenza media di cambi giornalieri di 6 pannolini (in realtà i primi mesi sono molto di più), alla fine arriverà a produrre una tonnellata di rifiuti solidi indifferenziabili”.

Il contributo assegnato sarà pari al 50% dell’importo speso a fronte di una spesa minima di 80 euro e massima di 200 euro: pertanto il contributo massimo potrà essere pari a 100 euro.

Si potrà presentare la domanda in qualsiasi momento dell’anno inviando il modulo e gli allegati necessari all’indirizzo mail pannolinilavabili.pederobba@gmail.com.

Il contributo comunale, una volta che l’ufficio Servizi Sociali avrà dato esito favorevole alla domanda, verrà accredito con bonifico bancario sull’Iban indicato dal cittadino a dicembre di ogni anno.

Tessaro ha ricordato che quest’anno l’amministrazione comunale ha già promosso un incontro informativo con un’esperta in materia, a cui ne seguiranno altri per sensibilizzare e informare sempre nuove famiglie.

Tutte le informazioni sono disponibili leggendo la brochure pubblicata sul sito web del Comune di Pederobba e nella pagina “Primi Passi” (si può contattare l’ufficio Servizi Sociali dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13, telefonando al numero 0423-680930).

(Foto: web).
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