Nebbia e bicicletta: lo scrittore Gino Cervi in agriturismo a Paderno del Grappa

Gino Cervi

Dialoghi di Ruralità, il nuovo format culturale che porta gli autori in agriturismo promosso da CIA Agricoltori Italiani Treviso e Turismo Verde Treviso, ospita domani, mercoledì, alle ore 19 a Paderno del Grappa (Pieve del Grappa), all’Agriturismo Forno Antico, lo scrittore Gino Cervi per un dialogo sulla poetica delle nebbia, elemento caratterizzante dei territori della pianura padana, in un piccolo viaggio sentimentale dentro quel che cancella e svela.

La 𝗻𝗲𝗯𝗯𝗶𝗮, potente macchina di immaginazione, è da sempre una presenza familiare, quasi parentale, una vicina di casa, anche un po’ invadente. Un elemento caratterizzante del paesaggio rurale padano che ne fa cambiare i timbri, i colori e i suoni. Non un semplicemente un fenomeno atmosferico, chi nasce dentro la sua ‘fabbrica’ sa bene che c’è nebbia e nebbia.” – scrive Cervi nel suo libro “La Fabbrica della nebbia, edito da Ediciclo Editore all’interno della collana “Piccola filosofia di viaggio”.

E andare in bici immersi nella nebbia? All’incontro non mancheranno le digressioni sulle due ruote che tanto hanno impegnato lo scrittore Cervi con i libri “Alfabeto Fausto Coppo” (2019) e i libri sul giro d’Italia per il Turing Club (2020 e 2021) e che vedono CIA Treviso attiva nella promozione del turismo rurale e della sostenibilità proprio con la sua squadra ciclistica, la “CIA Treviso Cycling Team”, di soci e amici.

IL LIBRO – “Cosa succede se uno nasce dentro la nebbia? Cioè proprio in un posto dove la nebbia si “produce in serie” – ore, giorni, settimane – ed è da sempre una presenza familiare, quasi parentale, una vicina di casa, anche un po’ invadente, dentro la quale uno non può fare a meno di imbattersi appena apre la porta. La nebbia, però, bisogna conoscerla, e mica per evitarla. Chi pensa che sia semplicemente un fenomeno atmosferico, si sbaglia di grosso. Così come per gli eschimesi la neve è un mondo, chi nasce dentro la sua “fabbrica” sa bene che c’è nebbia e nebbia. E poi, la nebbia nasconde o svela? È minaccia o protezione? Potente macchina di immaginazione, la si trova un po’ dappertutto: nei romanzi – avete presente il commissario Maigret? – , nelle poesie – quella degli “irti colli” – , nei quadri e nelle foto, da Turner a Ghirri, e nei film: Porto delle nebbie, Rocco e i suoi fratelli, Amarcord… C’è forse anche una musica della nebbia, che fa cambiare i timbri, i colori ai suoni. E infine, come la mettiamo con quelli che dicono che non ci sono le nebbie di una volta: Où sont le nebbie d’antan?”

L’AUTRORE – Gino Cervi è un filologo romanzo prestato all’editoria, cresciuto in una cascina ai bordi dei boschi della Zelata; dopo gli anni del liceo e dell’università a Pavia, si è felicemente inurbato a Milano, per tornare a vivere sotto le rosse millenarie torri ticinensi. Ha lavorato e lavora come autore e consulente per diverse case editrici. In oltre trent’anni si è occupato di dizionari, di enciclopedie, di manuali scolastici, di guide turistiche. Nel 2019 ha scritto un libro su Coppi (Alfabeto Fausto Coppi, Ediciclo, con Giovanni Battistuzzi, premio letterario sportivo Città di Padova-Memo Geremia, 2019) e uno sul Milan (1899. AC Milan.  Le storie, Hoepli). La sua passione è soprattutto raccontare storie e luoghi di sport. Tra le altre cose ha pubblicato Milano nello sport (Hoepli, 2014, con Sergio Giuntini), Il Giro dei Giri. Ieri e oggi sulle strade del Giro d’Italia (Touring Club Italiano, 2020, con Albano Marcarini) e Ho fatto un GiroDiario di una corsa fuori stagione (Touring Club Italiano, 2021), un reportage del Giro d’Italia del 2020, quello della pandemia. Collabora con “Il Foglio”, con “Alvento – Italian Cycling Magazine” e con Doppiozero.it.

L’appuntamento promosso da CIA Treviso e Turismo Verde Treviso, vede la collaborazione della casa editrice Ediciclo Editore, la Libreria Ubik di Asolo, con il patrocinio dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, il MAB Riserva Monte Grappa, Unpli Veneto e Unpli Treviso, oltre al contributo di Banca Prealpi SanBiagio.

(Foto: CIA Treviso)
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati