L’atteso maltempo è arrivato questa notte, con un conseguente crollo termico che ha ricordato al Veneto – dopo mesi – l’esistenza delle altre stagioni (oltre l’estate, durata a lungo quest’anno) e, anzi, anticipando alle quote più elevate anche alcune immagini “invernali”: hanno subito affollato il web, infatti, fotografie e video di fioccate di neve sulle principali cime, ma anche ad altitudini meno elevate come per esempio a Cima Grappa.
Un mutamento repentino del clima che in pianura ha addirittura dimezzato i gradi centigradi, con una media minima di 12 e una massima di 18 gradi. Insomma, chi è uscito di casa questa mattina ha preso con sé anche la giacca e chi non l’ha presa se n’è pentito rapidamente. Nel Bellunese, e in particolare nelle zone del Cadore, una giacca primaverile non è più sufficiente: attualmente ad Auronzo di Cadore la temperatura si aggira sui 9 gradi.
“Teniamo conto che nella seconda metà del mese avere nevicate oltre i 2 mila metri non rappresenta un evento eccezionale, anzi – commentano da Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa – Diciamo che quest’anno dopo tutto il caldo che abbiamo sofferto fino a ieri, fa un certo effetto vedere questi paesaggi sulle Alpi quest’oggi, la meteorologia è anche questa”.
Vari servizi meteo prevedono una graduale cessazione dei fenomeni nel pomeriggio, ma è possibile che le piogge persistano in alcune zone, sebbene non con intensità.
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