“Che bon, che bon, che bon”: arriva lo spiedo alla Fondazione “Casa per Anziani” onlus ed è subito festa

Nella giornata di oggi, sabato 2 maggio 2020, gli ospiti della Fondazione “Casa per Anziani” onlus di Pieve di Soligo hanno potuto gustare un ottimo spiedo, il “re” della gastronomia pievigina che istituzioni, associazioni e privati del paese hanno saputo celebrare e valorizzare come merita.

Un nuovo gesto di solidarietà e di vicinanza che racconta come la realtà di Pieve di Soligo continui a prendersi cura dei membri più fragili e più bisognosi di attenzioni della comunità, anche e soprattutto in queste difficili settimane segnate dall’emergenza Coronavirus.

“L’iniziativa – raccontano dalla struttura pievigina per anziani – è partita da Silvano Eufrosini, titolare di “Eufrosini Soluzioni Assicurative”, e Marco Pezzutto, titolare della locanda “Al Markanto”. I due amici hanno proposto l’idea al sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, il quale ha caldeggiato l’iniziativa. Oggi, il titolare della locanda “Al Markanto”, di buon mattino, ha iniziato il rito della cottura per lo spiedo e ha preparato i contorni come vuole la tradizione, senza dimenticare la polenta fumante”.

“Questa bellissima idea – continuano dalla Fondazione “Casa per Anziani” onlus di Pieve di Soligo – fa rivivere i momenti di festa quando i capi famiglia cuocevano lo spiedo e poi tutti si riunivano insieme. Alle 11.30 è arrivato il cibo fumante e profumato e, già nel fare le foto, i nonni continuavano a dire: “che bon, che bon, che bon”. Un giorno di festa non solo per i nonni ma anche per tutto il personale che quotidianamente si occupa di loro”.

“Questi momenti conviviali – aggiunge la direttrice Paola Gaiarin – ci fanno sentire meno soli”.

Queste iniziative, inoltre, sono capaci di donare qualche momento di serenità e spensieratezza in più agli ospiti di strutture come quella di Pieve di Soligo, considerando la situazione di tanti anziani che, pur essendo accuditi nel migliore dei modi, a causa dell’emergenza Coronavirus possono rimanere in contatto con le loro famiglie solo grazie al supporto della tecnologia.

Presente per un saluto “da lontano” a tutti gli anziani anche il sindaco Stefano Soldan, in una giornata che ha visto anche il ritorno a Pieve di Soligo del mercato con nuove misure per il contrasto alla diffusione del Covid-19.