È scomparso mercoledì sera, all’età di 86 anni, Giuseppe Collodet, storico volto del commercio pievigino. Negli ultimi mesi le sue condizioni di salute si erano deteriorate costringendolo ad una serie di ricoveri in ospedale.
“Bepi” se n’è andato, stretto nell’abbraccio dei propri cari, in particolare la moglie Nella, i figli Fulvia, Lino con Linda e Tatiana con Andrea, gli adorati nipoti Giorgia e Filippo, i cognati e gli altri parenti.
Gli amici e i clienti, che per una vita frequentarono il suo market in Galleria La Posta (ora sede di Banca Prealpi SanBiagio), lo chiamavano “Bepi spaccio” in ricordo del suo primo “casolino” che aprì in centro storico nel 1963.
“Era un negozietto dove si vendeva merce sfusa – racconta la figlia Tatiana -. Solo nel ’69 aprì i battenti il suo minimarket dove lavorò per una vita, sempre con grande passione, fino a che ne ebbe le forze. Aiutò molto anche noi figli quando aprimmo il nostro negozio di alimentari in Galleria Zadra”.
“Era un uomo generoso – prosegue – che si spendeva per il prossimo. Gli Alpini di Pieve, di cui fu capogruppo per 16 anni, erano la sua seconda famiglia. Nel 1984 gli venne conferito il Cavalierato, e più tardi ottenne anche la medaglia d’oro dell’Avis per il numero di donazioni”.
“La scomparsa di Giuseppe per noi tutti Bepi, lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità di Pieve di Soligo. – commenta il sindaco Stefano Soldan – Giuseppe è sempre stato un punto di riferimento per la nostra comunità sia nella sua lunga e appassionata vita lavorativa, che lo a portato ad essere un punto di riferimento per il commercio”.
“Tutti lo ricorderemo con l’immancabile matita incalzata tra l’orecchio e i capelli. – prosegue il primo cittadino – È stato anche colonna portante del Gruppo alpini e di moltre altre associazioni facendo crescere e sostenendo anche il tessuto sociale della comunità, sempre con impegno e dedizione ricoprendo ruoli importanti. Con la sua scomparsa Pieve perde in grande uomo, un grande Alpino e la Repubblica un commendatore il cui titolo è meritatissimo. Ci stringiamo attorno al vostro dolore condividendolo”.
“A nome di tutto il Gruppo ci stringiamo attorno alla famiglia di ‘Bepi’, un amico per noi, e un grande Alpino – commenta l’attuale capogruppo delle Penne Nere di Pieve Albino Bertazzon -. La notizia della sua scomparsa ci addolora profondamente. Lo ricordiamo con una persona di grande cuore, sempre pronta a darsi da fare per gli altri”. Il Gruppo Alpini di Pieve di Soligo partecipa al dolore della scomparsa del caro socio e raccomanda agli iscritti di presenziare alle esequie con il cappello alpino.
Parole di cordoglio per il concittadino scomparso arrivano anche da Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo e coordinatore della rete VIP: “Siamo commossi, e tutti più soli, per la scomparsa del cavalier Giuseppe Collodet – commenta -. Se n’è andato in punta di piedi, con la discrezione del suo stile, circondato dal grande affetto dei familiari, degli amici, di tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato. Lascia il ricordo di un vero gentiluomo, di un autentico alpino dal cuore generoso. Pieve di Soligo perde con lui una figura di riferimento importante, un uomo di preziose virtù, un esponente dell’associazionismo sempre pronto e disponibile ad aiutare le persone e la comunità. Porteremo sempre nel cuore i suoi insegnamenti e il suo esempio di vita buona”.
Il funerale di Giuseppe Collodet verrà celebrato sabato 11 marzo alle ore 15 nel Duomo a Pieve di Soligo, dove domani venerdì alle ore 19 verrà recitato il Santo Rosario.
(Foto: Onoranze Funebri Filippetto).
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