Contrattazione sociale, siglato l’accordo fra Comune e sindacati

È stato firmato questa mattina in municipio l’accordo fra le organizzazioni sindacali confederali e il Comune di Pieve di Soligo per la contrattazione sociale 2023. Presenti al tavolo per la sottoscrizione dell’accordo l’assessore alle Politiche Sociali Tobia Donadel e i rappresentati territoriali di SPI-CGIL, FNP-CISL e UIL-UILP.

“È stato un tavolo costruttivo, che vede l’amministrazione comunale impegnata a mettere in pratica nel prossimo anno le istanze presentate dal mondo sindacale nell’ambito sociale, mettendo a bilancio le risorse che servono ad onorare gli impegni presi – commenta l’assessore Donadel -. Abbiamo visto una forte volontà di fare rete e di superare le contrapposizioni per il bene dei cittadini e del territorio”. 

“Le opportunità per migliorare ci sono, ma non sono neutre rispetto ai fattori esterni, locali e internazionali – sottolinea Paolino Barbiero (SPI-CGIL) facendo riferimento all’attuale congiuntura economica che si ripercuote particolarmente sulle fasce di popolazione più deboli -. Penso alla guerra in Ucraina, al rallentamento dell’economia nazionale dopo la sospensione dei Bonus 110 e a quanto sta accadendo ora con il Pnrr: il governo sposta i soldi, levando certezze su questi fondi che rappresentano un’opportunità di rilancio essenziale”.

Tanti i temi portati sul tavolo dai sindacati: in primis la richiesta di “elevare progressivamente l’esenzione dell’addizionale IRPEF a 12 mila – 15 mila euro, consentendo a oltre 1000 contribuenti con pensioni e stipendi bassi una riduzione della tassa locale” si legge nel verbale della riunione di stamattina. L’amministrazione da questo punto di vista si è impegnata a incontrare nuovamente le rappresentanze sindacali a settembre prossimo per verificare la fattibilità di innalzare la soglia di esenzione.

Fra le altre richieste avanzate al Comune rientra l’impegno “a dare continuità alle tariffe sociali per le famiglie con ISEE sotto i 15 mila euro con le società partecipate dai Comuni che erogano Servizi Pubblici Locali (SPL)”. Stando a quanto emerso dalla riunione odierna, il Comune ha impegnato oltre il 21% del bilancio per interventi a sostegno di misure di tipo economico, sociale e assistenziale (dal sostegno per fronteggiare il caro energia a quello per le giovani coppie, fino a interventi a sostegno del disagio abitativo, per citarne alcuni) anche per aumentare il personale dei servizi sociali, in particolare per garantire la continuità dell’assistenza domiciliare che ha registrato un aumento delle richieste.

“Rispetto alle tematiche collegate al disagio abitativo si sta registrando un incremento delle richieste con 37 famiglie in graduatoria nella lista d’attesa. Le parti – si legge nel verbale – si impegnano presso ATER per far ristrutturare i 20 alloggi inagibili e valutare con i privati forme di convenzione per alloggi da rendere disponibili con affitti calmierati”.

Il disagio e le devianze sociali, ma anche l’annosa carenza di medici di base, la povertà e la disuguaglianza sociale e educativa, emergono fra le criticità evidenziate nel corso del tavolo con i rappresentanti sindacali. Sul fronte sanitario, alla luce delle criticità evidenziate, le parti hanno preso l’impegno “nei confronti con l’Ulss 2 a rendere effettive le linee di indirizzo e la qualità dei servizi previsti sia per la medicina di gruppo, il centro vaccinale e le prospettive future della struttura di via Lubin (ex ospedale)”.

Al centro del dibattito è stato posto anche il tema del calo demografico: “Nel Quartier del Piave si stimano circa 100 giovani ogni 200 anziani – sottolinea Barbiero –. Cala la popolazione, e anche i migranti iniziano a lasciare il territorio per andare altrove. Serve una programmazione incisiva per invertire la rotta”. Trattenere le risorse nel territorio passa anche per la creazione di nuove opportunità di lavoro sfruttando la carta del turismo e creando sinergie sempre più strette con le scuole, ma anche con l’Ipa e l’Associazione di tutela delle Colline del Conegliano Valdobbiadene per consolidare dei percorsi rivolti ai giovani, futuri ambasciatori del territorio.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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