È mancato ieri, domenica, a 90 anni Antonio Bet, volto noto a Barbisano, dove si trasferì in giovane età con la famiglia, ma anche a Susegana, sua città natale, dove militava nella sezione Ana di Collalto.
Bet lascia moglie Maria, i figli Francesco, Annalisa e Pietro, la sorella e gli adorati nipoti. I familiari, ora stretti nel dolore, lo descrivono come una persona genuina, amante della natura, che sapeva apprezzare le piccole cose della vita.
“Papà era uomo semplice, molto attaccato alla famiglia e alle sue radici – racconta la figlia Annalisa – Ha lavorato una vita come muratore, e nel tempo libero gli piaceva stare a contatto con la natura facendo lunghe passeggiate nei boschi e fra le vigne, ma anche andando a funghi quando era stagione. La salute lo ha assistito fino alla fine, era attivo e autonomo e non mancava occasione per trascorrere del tempo con la famiglia”.
Antonio Bet era fra i membri più anziani del Gruppo Alpini di Collalto. “Ricordo lo scorso anno quando gli organizzammo una festa a sorpresa per il suo novantesimo e ne rimase contentissimo – racconta il capogruppo Disma Meler – Fino a che la salute glielo ha consentito ha sempre partecipato alle attività della sezione portando la sua energia e la sua grinta. Ci uniamo al cordoglio della famiglia e saremo presenti come Gruppo per dargli l’ultimo saluto”.
Il funerale di Antonio Bet avrà luogo domani, martedì, alle 15.30 nella Chiesa parrocchiale di Barbisano dove questa sera, alle 19, sarà recitato il santo rosario. Eventuali offerte saranno devolute all’asilo di Barbisano.
(Foto: Onoranze Funebri Colletto).
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