Emozioni al Premio Giuseppe Toniolo: il riconoscimento a Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus

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Grandi emozioni alla cerimonia finale del Premio Giuseppe Toniolo, ospitata mercoledì sera nell’auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo, con il prestigioso riconoscimento attribuito quest’anno alla Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus (Oic) di Padova, che si è aggiudicata la sezione “Azione & Testimoni” per aver creato la grande infrastruttura di coesione sociale “Civitas Vitae Angelo Ferro” a Padova.

Ha ritirato il premio il direttore generale dell’Oic, Fabio Toso, che ha spiegato l’attività della Fondazione e l’impegno nel campo assistenziale, residenziale, educativo e sportivo che si sposa bene con il tema di quest’anno: “Autonomie, sussidiarietà, corpi intermedi: il valore e l’attualità della democrazia sociale in Giuseppe Toniolo”.

Il premio è stato offerto da Latteria Soligo con il presidente Lorenzo Brugnera che ha voluto mettere in luce il ruolo fondamentale svolto dal Toniolo per la nascita della cooperazione, ricordando gli statuti della Latteria Soligo, scritti nel 1883 proprio grazie all’apporto del grande sociologo ed economista cattolico trevigiano.

Ad impreziosire la serata, presentata dalla speaker radiofonica Elisa Nadai, i musicisti della Piccola Orchestra Veneta diretta dal maestro Giancarlo Nadai, con i solisti Emanuele Bastanzetti (violino), Federico Covre e Riccardo Zambon (violoncello), Enrico Nadai ed Elena Lucca (voci).

Presente anche Luisa Cigagna, vicesindaco di Pieve di Soligo, Comune che ospita l’evento nelle sue strutture e che finanzia il Premio Toniolo con un contributo economico diretto e indiretto.

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Toccante il ricordo del compianto monsignor Massimo Magagnin, vice postulatore della causa di beatificazione del Toniolo scomparso nel 2015, da parte di monsignor Giuseppe Nadal, parroco di Pieve di Soligo.

Adriano Tomba, presidente dell’associazione Il Lievito e membro del coordinamento del X Festival della Dottrina Sociale nazionale di Verona, a cui il festival pievigino è collegato, ha avuto parole di stima e di plauso per i contenuti e lo stile della manifestazione promossa dall’Istituto Diocesano “Beato Toniolo”.

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Inoltre, Tomba ha spiegato le ragioni spirituali e culturali del tema 2020, “Memoria del futuro”, insieme al coordinatore locale del festival e direttore scientifico dell’Istituto Diocesano Beato Toniolo, Marco Zabotti.

Il delegato vescovile per la pastorale sociale della diocesi vittoriese, don Andrea Forest, ha illustrato in sala il tema e le tre sezioni del Premio Giuseppe Toniolo 2021, che sarà incentrato sulla famiglia come “fondamentale realtà generativa, educativa, di incontro fra le generazioni e di apertura alla società”.

Infine, come momento a sorpresa per il diretto interessato e la platea, la consegna di un attestato di gratitudine da parte dell’Istituto Beato Toniolo a don Giacomo Ferrighetto, parroco di San Lorenzo in Montagna a Vittorio Veneto, che proprio all’Istituto pievigino ha fatto dono di un numero considerevole di volumi della sua biblioteca personale su argomenti di storia, geografia e turismo.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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