Gli studenti del “Marco Casagrande” a servizio degli utenti della biblioteca comunale: ecco “Api digitali”, il nuovo progetto di PCTO

Si chiama “Api digitali” il nuovo progetto creato dalla collaborazione tra Istituto “Marco Casagrande” e Comune di Pieve di Soligo, che vede gli studenti della scuola superiore pievigina protagonisti di una importante iniziativa a servizio degli utenti della biblioteca “Giacomo e Maria Battistella”.

“Questo progetto si sviluppa a partire da una richiesta giunta al nostro Istituto scolastico nel marzo 2022 – spiega il professor Loris Viezzer, referente di Istituto per il progetto PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, ex Alternanza scuola lavoro) e per la sperimentazione del Service Learning -. L’assessorato alla cultura del Comune di Pieve di Soligo, nelle persone dell’assessore Luisa Cigagna e della funzionaria della Biblioteca comunale Nadia D’Altoè, ci chiese di coinvolgere un gruppo di nostri studenti nel progetto ‘LA BIBLIOTECA D’APpERTUTTO – Natura e lettura per umani interconnessi’, promosso dal Comune di Pieve di Soligo e finanziato con fondi CepeLL (Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero della Cultura) di Roma”.

“La proposta in questione – proseguono dall’Istituto pievigino, guidato dalla dirigente scolastica Giuliana Barazzuol – si pone lo scopo della valorizzazione della biblioteca come ‘cuore pulsante’ della comunità pievigina e come luogo che irradia benessere sociale, hub di reti, di relazioni e scambi non solo per la promozione della lettura, ma anche di formazione, servizi, condivisione di esperienze, educazione permanente, svago intelligente. È particolarmente significativo perché nasce con l’obiettivo di raggiungere anche le persone più lontane, aliene alla frequentazione dei suoi spazi o in difficoltà, favorendo la relazione tra generazioni, il superamento del digital – divide, l’inclusione sociale delle fasce più deboli della società (anziani e persone fragili in collaborazione con RSA, CEOD e Centro di salute mentale)”.

Nell’ambito di tale progettualità – precisa Viezzer – l’assessore Cigagna ha chiesto al nostro Istituto di collaborare in maniera specifica: produrre pillole video di supporto all’uso dei servizi digitali della biblioteca. Per permettere agli studenti di lavorare al meglio, il Comune ha offerto la possibilità di avere la consulenza di Andrea Princivalli, esperto in produzioni audiovisive e animazioni digitali”.

Il tutto si è realizzato grazie alla collaborazione con i docenti Viezzer e Stefania Balliana, coordinatrice di classe della 3ALSU. In assonanza con altre iniziative passate e in corso, questo PCTO si sviluppa in modalità di Service Learning, ovvero in modo che all’apprendimento disciplinare si unisca una finalità di servizio sociale da offrire alla comunità di appartenenza, in questo caso specifico, con il coinvolgimento dei docenti di Filosofia e Italiano, Giuliano Persico e Matteo De Noni.

Concretamente, l’esperto esterno realizzerà un workshop a scuola a partire da questo mese, finalizzato a fornire agli studenti le competenze tecniche e la supervisione necessarie alla produzione di video all’altezza della committenza. Contestualmente, gli insegnanti coinvolti tratteranno a lezione di quegli aspetti sociologici, psicologici, filosofici e linguistico-retorici coerenti con il lavoro di produzione dei video.

“I nostri studenti saranno dunque impegnati in un lavoro reale, con una sua precisa scadenza a fine marzo 2023 e che richiede serietà e competenze – conclude Viezzer -. Dal punto di vista educativo, crediamo che sia una opportunità da non trascurare in questo modo, il nostro Istituto prosegue sulla strada della sperimentazione del Service Learning quale metodologia didattica vincente, utile a produrre buona motivazione negli studenti, apprendimenti disciplinari efficaci e servizio solidale alla comunità sociale del nostro territorio”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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