Ignoti vandalizzano il terrazzino panoramico del parco del Soligo. Soldan: “È disgustoso”

I fenomeni di vandalismo e disordini di varia natura che hanno costellato questa settimana di ferragosto, non hanno lasciato indenne nemmeno Pieve di Soligo.

Questa mattina alcuni cittadini si sono accorti infatti che è stata vandalizzata la piccola terrazzina panoramica che si trova lungo il fiume Soligo, negli spazi del parco Aldo Moro.

Il gesto è, al momento, da attribuire ad ignoti, che molto probabilmente hanno agito in tarda serata dato che durante tutta la giornata di ieri la struttura era ancora integra.

“Erano circa le 8 meno un quarto di stamattina quando sono passato come d’abitudine e ho notato questo scempio – racconta il pievigino Massimo Simonetti – in quella panchina normalmente si ritrovano dei gruppi di ragazzi un pò, diciamolo, facinorosi, che la sera stanno insieme ma poi gettano le lattine nel fiume o alle loro spalle, nonostante il cestino esattamente di fianco. Il gesto mi ha fatto infuriare perché è stato fatto del tutto gratuitamente, proprio perché non sanno cosa fare. Sono atti che questi ragazzi commettono sempre quando sono in gruppo, per dare dimostrazione della forza del branco“.

Il terrazzino era stato restaurato solo quest’inverno, durante un’esercitazione della Protezione civile e delle Penne nere pievigine insieme alla Protezione civile Ana di Conegliano, durante la quale era stata pulita e messa in sicurezza proprio la zona che va dal ponte di via Aldo Moro al Collegio Balbi.

Il terrazzino appena restaurato dalla Protezione civile e Penne nere lo scorso febbraio

Il sindaco Stefano Soldan non ha usato mezzi termini per descrivere la sua disapprovazione: “Esprimo il disgusto più profondo per quanto è stato fatto ai danni del terrazzino lungo il percorso del Soligo, già oggetto di restauro da parte degli alpini e della protezione civile nel corso degli scorsi mesi. È disgustoso vedere che esistono persone che perdono il loro tempo a distruggere e danneggiare il patrimonio pubblico solo perché annoiate o semplicemente per il gusto di fare”.

“Ho già avuto modo di denunciare personalmente persone che si sono ripetutamente macchiate di danneggiamento e inciviltà nei confronti della nostra comunità e del nostro territorio e spero che con la collaborazione di tutti si riesca a individuare gli autori di questo gesto – continua duramente – Sono dispiaciuto per il lavoro e l’amore che la squadra della protezione civile ha messo per restaurarlo. Lo ripareremo prestissimo come spero prestissimo di poter presentare il conto agli autori di questo scempio”.

Se da un lato ci si trova a fare i conti con episodi di inciviltà, dall’altro i cittadini di Pieve di Soligo dimostrano nei piccoli gesti il loro senso di appartenenza e affetto per la propria città: “Ringrazio i concittadini P. Z. e F. S. per aver pulito 15 caditoie di loro spontanea volontà, dando una mano a pulire e manutentare il patrimonio comunale: il paese è di tutti e dobbiamo prendercene cura” commenta il primo cittadino.

(Foto: per concessione di un lettore e Comune di Pieve di Soligo).
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