Grande emozione ieri, domenica 21 agosto, per l’inaugurazione della statua dedicata al beato Giuseppe Toniolo eretta nel giardino della casa di Francesco Bortolini, il pievigino che ha ottenuto il miracolo per intercessione del grande economista e sociologo cattolico.
La benedizione è stata impartita dal cardinale Beniamino Stella, originario di Pieve di Soligo, prefetto emerito della Congregazione per il clero e attualmente impegnato sul fronte della prossima e ormai imminente beatificazione di Albino Luciani, essendo postulatore della causa. Con lui, l’arciprete di Pieve di Soligo monsignor Giuseppe Nadal e il vicario parrocchiale don Luca Soldan, insieme ad un gruppo di familiari e amici di Bortolini.
L’evento ha assunto particolare significato e valore perché proprio quest’anno ricorre il decimo anniversario della cerimonia di beatificazione avvenuta il 29 aprile 2012, quando, in San Paolo fuori le mura a Roma, Giuseppe Toniolo – le cui spoglie mortali riposano nel Duomo pievigino – veniva elevato agli onori degli altari. Per Bortolini dunque è stato un segno di rinnovo della devozione al Toniolo, per la cui intercessione egli si svegliò miracolosamente dal coma nel giugno 2006.
Contestualmente all’inaugurazione dell’opera che raffigura Toniolo, Stella ha benedetto anche una statua collocata a pochi metri, rappresentante il Cristo benedicente: entrambe le sculture sono state realizzate da noti artisti locali.
Il cardinale Stella ha avuto parole di elogio per l’iniziativa di Bortolini di fare erigere due statue così importanti nel proprio giardino: “È bello vedere una riconoscenza del miracolo ancora così viva e forte in chi lo ha ottenuto” ha detto il porporato.
“Siamo molto contenti per questa bella iniziativa – ha affermato monsignor Nadal – ed è particolarmente significativo che si sia tenuta all’interno nelle celebrazioni per il decimo anniversario della beatificazione. La comunità è molto legata al nostro beato, e per questo motivo abbiamo voluto anche lasciare fino alla conclusione dell’anno il grande striscione issato sul campanile del Duomo”.
Il grande manifesto verticale troneggia sulla parte elevata del campanile dallo scorso sabato 28 maggio (qui l’articolo) e reca, oltre che l’immagine del beato, anche un testo impresso a chiare lettere: “Pieve di Soligo rinnova la devozione al Beato Giuseppe Toniolo dedicandogli il restauro del Duomo delle opere parrocchiali e di Piazza Balbi Valier nel 10° anniversario della beatificazione”.
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