Il “Dolce Ratzinger” del ristorante “Alla Colomba”: il dessert che il compianto chef Bruno Bellè dedicò al pontefice scomparso

Un omaggio sentito, una dedica davvero speciale: il compianto Bruno Bellè, storico albergatore titolare del ristorante “Alla Colomba” di Pieve di Soligo, scomparso poco più di un anno fa, il 17 dicembre 2021, aveva dedicato un dolce squisito dei suoi tradizionali menù al papa emerito Benedetto XVI, deceduto all’età di 95 anni il 31 dicembre 2022 (qui l’articolo).

Lo aveva rivelato lo stesso famosissimo chef  Bruno, “patron” della locanda che vantava oltre tre secoli di attività, nel corso del programma televisivo “Borghi d’Italia” andato in onda su TV 2000 nell’autunno 2018. Davanti ai microfoni della troupe diretta dal giornalista Mario Placidini, arrivata in città per seguire le celebrazioni per il centenario della morte del beato Giuseppe Toniolo, Bellè aveva spiegato con dovizia di immagini e di particolari come il “Dolce Ratzinger”, “senza farina” e “senza zuccheri”, fosse un’assoluta esclusiva di sua produzione, di fatto unica nel panorama mondiale delle ricette.

A risaltare immediatamente all’occhio erano i colori bianco e giallo dell’invitante dessert, di riferimento della bandiera ufficiale della Città del Vaticano, giusto per rimanere in linea con la particolare cura e devozione nell’ospitalità di sacerdoti, prelati, vescovi e cardinali da sempre manifestata nel noto ristorante di via Capovilla. Del resto, una bandiera vaticana è sempre stata esposta nella facciata esterna dello storico locale, e lo stesso Bellè ricordava nell’intervista a TV 2000 come fossero accorsi negli anni alla sua tavola le più illustri personalità del clero della Chiesa italiana e universale, per cui la dedica di un dolce prelibato a papa Ratzinger rientrava senza alcun dubbio in un percorso di speciale attenzione e devozione verso gli ecclesiastici a lui giunti “da ogni parte del mondo”.

Ma un altro fatto importante non può non essere notato nel corso della puntata pievigina dei “Borghi d’Italia”, e in particolare proprio osservando le riprese effettuate all’interno della Colomba: un quadro appeso alla parete, con una grande immagine raffigurante Papa Benedetto XVI, nel quale è affissa la pergamena con la benedizione del Pontefice agli sposi in occasione del cinquantesimo anniversario di matrimonio dei coniugi Graziella e Bruno Bellè. Ecco dunque la “dolcezza” di questo legame tra il papa emerito appena scomparso e la famiglia dei titolari della” Colomba”, che Bruno aveva voluto immortalare e omaggiare con la dedica della sua creatività e bravura attraverso una produzione che portasse per sempre il nome di Joseph Ratzinger negli ambienti dell’apprezzata convivialità quotidiana dell’affermato ristorante di Pieve di Soligo.

Intanto, come annunciato, ci saranno funerali solenni ma sobri di Benedetto XVI , “nel segno della semplicità”, come aveva chiesto lo stesso pontefice scomparso: non era mai successo che un papa in carica celebrasse le esequie di un papa emerito, e dunque il protocollo è del tutto nuovo. La salma di Benedetto XVI da oggi lunedì 2 gennaio è esposta per la visita dei fedeli nella Basilica di San Pietro, che oggi resterà aperta dalle 9 alle 19, martedì e mercoledì dalle 7 alle 19.

Giovedì 5 gennaio alle ore 9.30, sul sagrato della Basilica di San Pietro, sarà papa Francesco a presiedere la Santa Messa esequiale: il feretro di Benedetto XVI sarà poi portato all’interno della Basilica di San Pietro e quindi nelle Grotte Vaticane per la tumulazione. La prefettura di Roma ha pure annunciato che per lo stesso giorno delle esequie sarà interdetto lo spazio aereo su piazza San Pietro.

La Diocesi di Vittorio Veneto ha reso noto nella giornata di oggi, domenica 1° gennaio, che l’Ufficio Liturgico, nella persona del suo direttore don Mirco Miotto, ha scritto ai presbiteri, invitando loro e le comunità cristiane a pregare per papa Benedetto XVI anche attraverso la celebrazione di una Santa Messa di suffragio nelle parrocchie, in un giorno dal 2 al 4 gennaio, come richiesto particolarmente dalla Presidenza della CEI. Il vescovo Corrado Pizziolo presiederà una Santa Messa capitolare in suffragio del Papa emerito in Cattedrale martedì 3 gennaio alle ore 19. Tutti i presbiteri potranno concelebrare, in modo particolare sono invitati i presbiteri della Forania di Vittorio Veneto.

(Foto: Borghi d’Italia TV2000).
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