Nel weekend dell’11 e 12 novembre è andato in scena l’VIII Concorso Nazionale di Esecuzione Classica “Incontriamoci tra le Note” organizzato dall’Accademia Treviso Musica di Villorba.
Il Concorso, che da pochi anni ha assunto una configurazione nazionale, è stato un momento di sfida e stimolo non solo per gli allievi ma anche per i docenti che durante l’anno cercano di preparare al meglio le piccole promesse della Musica.
E proprio a sottolineare la qualità del lavoro nell’insegnamento, premi non solo per i concorrenti ma anche per i Maestri e le Scuole/Accademie di provenienza dei ragazzi (in gara dai 6 ai 18 anni più la sezione Senior).
Ad evidenziare lo spessore didattico dell’Associazione Toti Dal Monte e della lungimiranza del Direttore M° Giancarlo Nadai nella scelta degli insegnanti, il docente della classe di pianoforte M° Luciano Boidi.
Il M° Boidi, che della Toti ha presentato nella cat. B (9-11 anni) Emily De Faveri e Bianca Maria Toffoli ma insegnante anche presso la Scuola “G. Sinopoli” di Martellago (VE), ha ricevuto domenica 19 novembre presso Palazzo Giacomelli il riconoscimento come Miglior Docente per i risultati raggiunti dai suoi allievi: Zoe Birnbaum-Zanivan (Primo Premio nella Cat. B), Angela D’Ambrosio e Bianca Toffoli (Secondo Premio nella cat. B), Vittorio Foletto Zara (Secondo Premio nella Cat. D, 15-16 anni) ed Emily De Faveri (Terzo Premio nella cat. B).
Le parole del Maestro a fine giornata: “Devo essere onesto, mi sono commosso … Tutti e cinque gli allievi erano alla loro prima esperienza in un Concorso e si sono difesi molto bene … Insegno con il principio della qualità musicale, della ricerca dell’immagine, del suono e del respiro fin dalla tenera età e soprattutto cerco di dare ai ragazzi un metodo professionale che possa dar soddisfazione sia a loro che suonano, sia al pubblico che li ascolta … Averne cinque su cinque premiati mi incoraggia a continuare su questa strada ricordandomi però, ogni giorno, che si tratta pur sempre di giovani musicisti e non di robot. Venendo anche dall’esperienza come allenatore – dove l’impatto sulla performance dell’atleta è comunque per un buon 80% dipendente dalle capacità e la presenza del coach in campo -, posso garantire che il risultato ottenuto da Zoe, Angela, Bianca, Vittorio ed Emily è sì frutto del mio lavoro, ma un grande plauso va fatto alle famiglie che supportano i figli nei sei giorni a settimana in cui si trovano a lavorare da soli insieme allo strumento, dovendo mettere in pratica tutte le indicazioni e gli spunti lavorati a lezione, ritagliando il tempo e talvolta sacrificando ore di sonno per far conciliare scuola, sport e attività varie”.
Piccola curiosità: il Premio per le Scuole/Accademie è stato invece assegnato alla “A. Luchesi” di Silea. E chi a ritirare il riconoscimento in rappresentanza? Il M° Daniele Boidi, fratello di Luciano. Il Duo Boidi non smette mai di stupirci.
(Foto: per concessione di Giancarlo Nadai).
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