Il Rugby Piave 1985 ha annunciato il suo nuovo Consiglio Direttivo, composto da membri altamente qualificati e dedicati, pronti a portare avanti la missione e la visione del club per il futuro. Il club, che da oltre tre decenni è stato un punto di riferimento per gli amanti del rugby nella regione, è entusiasta di intraprendere un nuovo capitolo sotto la guida di questo dinamico consiglio.
Il nuovo Consiglio Direttivo è composto dal presidente Eros Moschetta e dai consiglieri Andrea Signorotto, Carlo Sardelli, Valentino Zandò, Alessia Santi, Luigi Lanzalone e Valentina Dorigo. Questo gruppo di dirigenti discute una vasta gamma di competenze ed esperienze che saranno fondamentali per il successo continuo del Rugby Piave 1985.
“Sotto la guida del presidente Moschetta, il club aspira a portare avanti una visione audace e ambiziosa per lo sviluppo del rugby locale – affermano dalla società -. Alla base di tutto si continuerà a mettere l’accento sulla formazione giovanile, promuovendo valori fondamentali come l’amicizia, la lealtà e il rispetto attraverso il rugby. Nel corso dei prossimi anni, il club si impegnerà ulteriormente per migliorare le strutture e organizzare eventi che coinvolgono l’intera comunità”.
“Il nostro nuovo Consiglio Direttivo è entusiasta di assumere questa responsabilità e di lavorare instancabilmente per portare il Rugby Piave 1985 a nuove vette di successo – dichiara Moschetta -. Siamo impegnati nel garantire che il rugby continui ad essere una fonte di ispirazione e crescita per i giovani e che il nostro club diventi un pilastro ancora più solido nella nostra comunità”.
“Il Rugby Piave’, attivo dal 1985, si è evoluto da una partita amichevole del 1980 a oltre 230 membri in diverse categorie, inclusa una squadra Seniores in serie C. Il nostro obiettivo è educare alla lealtà, al rispetto e allo spirito di squadra attraverso il rugby. Con un nuovo staff, stiamo lavorando su un progetto quinquennale per migliorare la formazione giovanile, salire di livello nella serie B e creare una squadra femminile. Vogliamo diventare una comunità accogliente, migliorando le strutture e organizzando eventi ludici. Il nostro scopo è preparare giovani atleti non solo nel rugby ma anche nella vita, promuovendo valori positivi e contribuendo al benessere della Comunità. Il presidente Moschetta ringrazia il precedente Consiglio Direttivo per il loro impegno e dedizione negli anni passati e guarda con ottimismo al futuro, anticipando una stagione ricca di opportunità e realizzazioni” concludono dalla società.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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