La Polizia locale “trasloca” in centro: approvato l’acquisto della nuova sede in via Capovilla

L’edificio in via Capovilla appena acquisito dal Comune

Entro fine anno la Polizia locale, ora all’ex C.F.P. in via Battistella, traslocherà in pieno centro, a due passi dal municipio.

L’ex CFP ora sede della Polizia locale

È stato approvato all’unanimità nei giorni scorsi in consiglio comunale l’acquisto da parte del Comune di Pieve di Soligo dell’edificio di via Capovilla destinato ad ospitare la nuova sede della Polizia locale e, dal prossimo anno, anche alcune realtà associative del territorio. Il Comune l’ha acquisito dall’ormai ex proprietario Giuseppe Fornasier, imprenditore di Vidor, per un investimento totale di 870 mila euro.

L’ex proprietario, l’imprenditore Giuseppe Fornasier

Lo stabile ha una lunga storia alle spalle: in passato vi trovò spazio un’osteria (che forse alcuni pievigini ricordano) e pure un campo da bocce. A seguito di un periodo di decadenza, Fornasier lo acquistò rimettendolo a nuovo. Per alcuni anni la struttura è stata sede di una banca e attualmente, al piano superiore, ospita uno studio di progettazione.

L’interno dell’edificio

“È significativo che il consiglio abbia approvato all’unanimità questa acquisizione che ha visto compattarsi maggioranza e opposizione: a quest’ultima va dunque un ringraziamento per il contributo dato ad una decisione presa in maniera univoca – commenta il sindaco Stefano Soldan -. Completati gli interventi necessari per ridefinire la ripartizione degli spazi interni della struttura, questa operazione ci consentirà di dotare la Polizia locale di una nuova sede e di ricavare un ulteriore parcheggio pubblico destinato ai mezzi comunali. Di conseguenza andranno a liberarsi gli spazi ora occupati dai veicoli municipali nel parcheggio interrato e questo a beneficio dei cittadini”.

La veduta dello stabile da piazza caduti nei Lager dove sorgerà un nuovo parcheggio pubblico per i mezzi del Comune

Se al piano terra si trasferiranno gli ex “Vigili urbani”, a quello superiore, un moderno open space di 250 metri quadri, fra un anno (quando lo studio di progettazione si trasferirà altrove) si libererà ulteriore spazio per ospitare le attività delle associazioni locali.

Il soffitto in legno all’interno dell’edificio di via Capovilla

L’acquisizione dell’immobile di via Capovilla da parte del Comune si aggiunge a quella del mulino di Borgo Stolfi. Come annunciato dal sindaco Soldan, proprio domani, lunedì, la giunta ratificherà l’accordo con l’agenzia del demanio che renderà definitivamente l’immobile di proprietà comunale.

L’ingresso dello stabile di via Capovilla

Il progetto è quello di fare dell’antico edificio un nuovo polo culturale destinato al Museo Toti Dal Monte e alle associazioni che già in passato hanno manifestato la volontà di potersi insediare al suo interno.

“Non ultimo, grazie alla sensibilità del Collegio Balbi-Valier  – prosegue Soldan –, l’Università Adulti di Pieve, ora al C.F.P., verrà riallocata in un’ala del Collegio, completando un’operazione che doterà di nuovi spazi le associazioni che animano la nostra comunità”.

All’ex CFP trovano spazio non solo la Polizia locale ma anche associazioni

“L’edificio appena acquisito dal Comune si trova in una posizione strategica, in pieno centro, a due passi dal municipio da cui è collegato dal passaggio pedonale – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Negri -. Per troppo tempo, infatti, la Polizia locale è rimasta dislocata in una zona periferica: questa operazione, coerente rispetto agli sforzi di questa amministrazione di accentrare le varie sedi municipali, agevolerà il lavoro degli agenti nel loro compito di presidio degli spazi cittadini garantendo maggiore sicurezza e prontezza nell’intervenire in caso di necessità”.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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