La Pro Loco di Pieve di Soligo a caccia di nuovi volontari per il 63esimo “Spiedo Gigante”: il 31 luglio l’assemblea

“Un gruppo numeroso di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile”: è questa la frase scelta da Erminda Brunelli, neo presidente della Pro Loco di Pieve di Soligo, per dire a tutti i pievigini che l’associazione ha sempre più bisogno di nuovi volontari per crescere e per continuare ad essere una “realtà da Guinness”.

“Abbiamo la fortuna di vivere nella perla del Quartier del Piave – ha dichiarato Erminda Brunelli – e di avere una bellissima piazza per svolgere eventi oltre alla fortuna di organizzare lo “Spiedo Gigante”, sagra conosciuta e molto sentita da numerose persone anche fuori Provincia. Io e gli altri consiglieri della Pro Loco di Pieve di Soligo siamo convinti che, se riuscissimo a portare dentro questa nostra seconda famiglia altri volontari, potremmo fare veramente tantissime cose per il nostro paese“.

“So che con i ritmi frenetici d’oggi – prosegue il presidente della Pro Loco di Pieve di Soligo – è sempre più difficile trovare del tempo per dare un po’ di noi stessi in qualche associazione di volontariato. Comunque, assicuro a tutti che anche un’oretta a settimana può valere davvero molto per la nostra realtà e anche per la crescita umana di ogni persona”.

“Non nascondo che siamo un po’ preoccupati di affrontare il 63esimo “Spiedo Gigante” – conclude Erminda Brunelli – perché purtroppo alcuni ragazzi ci “lasceranno” per proseguire il loro futuro scolastico o lavorativo. Per questo invitiamo tutti i cittadini all’assemblea di mercoledì 31 luglio 2019, alle ore 20.30, nella Casa delle associazioni. Discuteremo di vari argomenti come la necessità di avere nuovi volontari oltre ai tesseramenti soci 2019 e alla presentazione del programma del 63esimo “Spiedo Gigante”.

Un appello, quello del presidente della Pro Loco di Pieve di Soligo, diretto anche ai genitori di figli adolescenti per incitarli a diventare volontari di una realtà sana dove poter stringere forti amicizie superando l’attaccamento a telefoni cellulari e social.

Oltre alla nostra sagra – aggiunge il presidente Brunelli – ci farebbe piacere poter organizzare durante l’anno delle cene o delle serate a tema: ad esempio una cena anni 60 stile “Happy Days”, con tanto di vestiti a tema. Per poter fare tutto ciò abbiamo bisogno di volontari nuovi per arricchire ancor di più questa nostra bella Pro Loco”.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® riproduzione riservata).
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