Grazie alla passione per il territorio in cui vive, negli anni Marinella Fagaraz si è specializzata in prodotti a chilometri zero, gli stessi protagonisti di quelle ricette che hanno segnato le tradizioni della nostra terra ma che, con il passare del tempo, sono state spesso dimenticate.
Grazie alla sua collaborazione con Qdpnews.it nasce una nuova rubrica che partendo proprio da queste ricette perdute si snoderà attraverso i gusti e i sapori che hanno reso la cucina dell’Alta Marca Trevigiana riconoscibile in tutto il mondo.
“Quando ero piccola passavo le mie giornate a guardare mia mamma che cucinava e cercavo di rubare con gli occhi tutti i suoi segreti” spiega Marinella, facendo trasparire tutto l’amore che prova per la cucina.
All’età di sette anni prepara già il suo primo piatto e ora come allora, rimane il suo preferito: il pollo in umido.
“Mia mamma era in ospedale – continua – così presi lo sgabello che utilizzavo per arrivare ai fornelli e ho cucinato il pollo per mio papà. Da quel giorno non ho mai smesso di cucinare e posso dire che la cucina rappresenta tutta la mia vita. Quando ero adolescente rinunciavo ad uscire con le mie amiche nel weekend, preferendo preparare le cene per tutta la famiglia”.
Con il passare degli anni l’amore per la cucina cresce tanto che nel 1995, assieme alla sorella Monica, apre “Casa Coste”, immersa nelle terre dei Collalto. All’interno del suo ristorante Marinella non si preoccupa solamente di cucinare per i suoi clienti, ma di creare anche un vero e proprio laboratorio didattico per i più piccoli cercando di trasmettere loro l’importanza dei nostri prodotti.
Diventa così “ambasciatrice” della cultura enogastronomica dell’Alta Marca Trevigiana realizzando in collaborazione con l’università di Roma Tor Vergata una dieta leggera ed equilibrata utilizzando solamente i prodotti tipici delle nostre terre: “Siamo molto fortunati a vivere in un territorio come il Veneto – spiega Marinella -. Abbiamo una vastissima scelta di prodotti che vanno dal pesce azzurro alla carne, per non parlare della vasta scelta di ortaggi e legumi”.
Una delle esperienze che maggiormente racconta con orgoglio è quando è stata la prima donna a cucinare per il Papa: “Ho preparato un menù a base di pesce e anche in quell’occasione ho utilizzato per la maggior parte prodotti nostrani”.
Castagnole, riso al latte, crema fritta e molti altri piatti di un tempo sono solo alcune delle ricette prelibate che Marinella realizzerà per Qdpnews.it, cercando di valorizzare e di far scoprire ai lettori i prodotti che hanno reso famosa la cucina delle nostre terre.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
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