Si sta già muovendo nella prospettiva del 2023 l’attività dell’Istituto diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” di Pieve di Soligo, che guarda agli impegni del nuovo anno con la volontà di dare seguito ai risultati molto buoni e lusinghieri conseguiti nei dodici mesi che sono ormai quasi completamente alle nostre spalle.
Le indicazioni principali su temi e linee di azione future della realtà vittoriese presieduta da don Andrea Dal Cin, vicario episcopale per il coordinamento delle attività pastorali, sono arrivate dai lavori della recente riunione della commissione scientifica interna svoltasi a Pieve di Soligo, che ha fatto un ricco bilancio del 2022 e posto le basi per le priorità delle iniziative inserite nell’agenda dell’anno che verrà.
Come ha spiegato il direttore scientifico dell’Istituto, Marco Zabotti, il 2023 segna il 105 esimo anniversario della morte del beato Giuseppe Toniolo (1845 – 1918), e proprio l’ottava edizione del Premio intitolato al grande economista e sociologo cattolico sarà il filo conduttore dell’anno, con il tema oggetto di eventi e approfondimenti “La pienezza di vita umana e cristiana per una “società di santi” e per la rinascita dello spirito di comunità, sul modello delle opere e dei giorni del beato Giuseppe Toniolo”.
Già a febbraio è prevista anche una tappa a Pieve della Settimana Sociale diocesana, che alla sua XX edizione renderà omaggio in Duomo al beato trevigiano fondatore a Pistoia nel 1907 delle Settimane Sociali. E poi un programma importante di attività collegate alla “mission” statutaria del “Beato Toniolo”, in particolare con la formazione di operatori culturali, visite, patrocini di pubblicazioni e sinergie sulla conoscenza e la valorizzazione del ricco patrimonio religioso tra Piave e Livenza, in stretta collaborazione con il competente ufficio diocesano per l’arte sacra e i beni culturali ecclesiastici di cui è incaricato don Mirco Miotto. Proprio in questo ambito, piena soddisfazione è stata espressa per la realizzazione e pubblicazione della collana “Luoghi del Sacro in terra Unesco”, con 51 video di 74 chiese di tutti i 29 Comuni dell’area compresa nelle diocesi di Vittorio Veneto e Padova, presentata ufficialmente a Tarzo nel giugno scorso, che ha visto la luce grazie al concreto sostegno di Banca Prealpi SanBiagio.
L’incontro di Pieve di Soligo della commissione scientifica, allargata alla partecipazione dei testimonial/sponsor dell’Istituto, era iniziata con la concelebrazione eucaristica in Duomo presieduta da don Andrea Dal Cin. A seguire, nell’aula magna Giuseppe Toniolo al patronato Careni, la riunione vera e propria è iniziata con la comunicazione della cooptazione nell’organismo di Alessandra De Nardi, componente del gruppo Custodi di Bellezza nella chiesa monumentale dei Santi Pietro e Paolo a Castello Roganzuolo, e di Gino Sutto, di Campo di Pietra, attuale consigliere diocesano di Azione Cattolica, referente dello staff comunicazione IBT.
La vice sindaco di Pieve di Soligo, Luisa Cigagna, presente all’incontro in rappresentanza del sindaco Stefano Soldan, ha avuto parole di stima e gratitudine per l’attività dell’Istituto, confermando il contributo della Città di Pieve di Soligo anche al Premio Giuseppe Toniolo 2023. Per i testimonial/sponsor, sono intervenuti Lorenzo Brugnera, presidente della Latteria Soligo; Raffaella Da Ros, presidente della cooperativa Insieme Si Può; Piero De Faveri, vice presidente della Cantina Colli del Soligo e componente del consiglio di amministrazione del Consorzio Tutela Prosecco Docg Conegliano Valdobbiadene; Romano Volpato, fondatore Associazione Famiglie Rurali “Giuseppe Toniolo”; Gabriele Dal Ben, titolare dell’azienda Dal Ben spa di San Stino di Livenza: tutti hanno manifestato profonda sintonia e apprezzamento rispetto alla visione, ai valori e alle attività concrete messe in campo dal “Beato Toniolo”, rinnovando il loro impegno di collaborazione e sostegno.
Altri amici sponsor invitati hanno giustificato la loro assenza, confermando attenzione e sinergia. Gratitudine è stata espressa all’arciprete di Pieve di Soligo, monsignor Giuseppe Nadal, che ha accolto tutti con grande calore e squisito senso di ospitalità, offrendo un ottimo buffet con brindisi augurale ai partecipanti. Ai presenti e componenti CS l’Istituto Beato Toniolo ha fatto dono natalizio del volume “Giuseppe Toniolo” di Oreste Bazzichi. Alla fine, foto di rito con tutto il gruppo sotto la grande immagine del beato Giuseppe Toniolo.
Nei giorni scorsi il “Beato Toniolo” ha inviato un messaggio di congratulazioni e auguri di buon lavoro nel nuovo importante incarico al presidente Lorenzo Brugnera, eletto alla guida di Confcooperative Bl – Tv, che nel suo intervento a Pieve aveva parlato dell’opera del beato Toniolo, del valore della cooperazione e del traguardo 2023 dei 140 anni di fondazione della Latteria Soligo.
(Foto: Istituto Beato Toniolo).
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