Le luci pubbliche accese giorno e notte in tutta la città, da ieri 9 gennaio, stanno suscitando qualche perplessità fra i cittadini. I più zelanti hanno addirittura chiamato in Comune per chiedere spiegazioni.
Amministrazione sprecona? “Certo che no – rassicura l’assessore all’Ambiente Giuseppe Negri -. L’accensione per tutta la durata del giorno delle luci è parte di un’operazione di monitoraggio funzionale alla ristrutturazione dell’impianto di illuminazione pubblica che riguarderà tutto il territorio di Pieve di Soligo, frazioni comprese”.
“Questa fase, iniziata lunedì, si prolungherà ancora per qualche giorno e i costi – precisa l’assessore – sono a carico della società incaricata dal Comune di presentare, entro il mese prossimo, un progetto con relativo preventivo di ammodernamento del nostro sistema di illuminazione. L’accensione delle luci, anche di giorno, è dunque essenziale per verificare in modo capillare il funzionamento dei quadri elettrici e individuare eventuali malfunzionamenti. Una volta terminato il censimento dei quadri e dei punti luce verrà presentato il progetto che ha come obiettivo primario proprio l’efficientamento energetico. Una volta visionati i costi e la progettualità, il Comune valuterà se affidare o meno l’incarico all’azienda privata che sta operando il monitoraggio”.
“Parliamo di un intervento di milioni di euro, e dunque un’analisi puntuale in questa fase è fondamentale. Chiediamo ai cittadini di non allarmarsi, quello che in apparenza può sembrare uno spreco è parte di un intervento necessario per risparmiare di più in un prossimo futuro, e per avere una città idoneamente illuminata, possibilmente già entro la fine di quest’anno. Se è vero che alcune zone sono già state rinnovate, in alcune invece persistono impianti datati e non idonei” conclude l’assessore Negri.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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