È andato avanti Bruno Bardin, 75enne del Gruppo Alpini di Collalto e persona nota in zona.
L’uomo, per tutta la sua vita, ha vissuto nella zona di Collalto, che amava profondamente.
Persona attiva sia sul fronte professionale che nel tempo libero, per 20 anni gestì un’azienda che produceva mobili, nella zona di Barbisano, poi ceduta al fratello.
Successivamente, aprì con le figlie un negozio di arredamento tuttora attivo a Conegliano.
Come ha raccontato la famiglia, era sia falegname che un grande appassionato di antiquariato e arte, in generale.
“Ora che sei in cielo, veglia su di noi e proteggici come hai sempre fatto”, sono le parole dedicate dalla famiglia in epigrafe.
“Era una persona estremamente socievole, che parlava davvero con tutti, riuscendo a entrare in empatia con chiunque – hanno raccontato le figlie -. Aveva la passione per la caccia e per i suoi cani. Passione che lo aveva portato a viaggiare molto. Per circa una decina d’anni, negli anni ottanta, era stato collaboratore del Barbisano Calcio, sostenendo in ogni momento i calciatori. Poi, con l’arrivo della pensione, si era dedicato alla Pro loco e alla Lilt, per la quale faceva da autista ai pazienti”.
Bruno Bardin lascia la moglie Miranda, le figlie Kety con Stefano e Graziano, Debora con Matteo, gli adorati nipoti Edoardo, Filippo e Beatrice, la sorella Paola, il fratello, la cognata, i cognati, i nipoti, i parenti e tutti gli amici.
Il funerale sarà celebrato domani, martedì 16 aprile alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Collalto, dove verrà recitato il Santo Rosario stasera alle 19.30. Dopo la funzione funebre si terrà il rito della cremazione.
La famiglia chiede non fiori ma opere di bene: le eventuali offerte verranno consegnate direttamente alla famiglia, che le devolverà all’Ail e alla Lilt.
(Foto: Onoranze Funebri Colletto).
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