“Parole Controtempo” con Paolo Di Paolo: domani il secondo appuntamento della rassegna pievigina con lo scrittore finalista del Premio Strega

La rassegna “Parole controtempo”, ideata da La chiave di Sophia in collaborazione con il Comune di Pieve di Soligo, finanziato dal Cepell, Centro per il libro e la lettura, grazie al progetto LA BIBLIOTECA D’APpERTUTTO.

Lettura e cultura per umani interconnessi, vincitore del Bando Città che legge 2020 e il sostegno di Agenzia Generali Conegliano Mazzini, continua giovedì 9 febbraio alle ore 21 per un secondo incontro già verso il tutto esaurito.

Dopo la parola “Emozioni” che ha portato la filosofa Ilaria Gaspari sul palco dell’auditorium Battistella-Moccia, il secondo appuntamento è con lo scrittore e saggista Paolo Di Paolo e il termine “Scelta”.

Paolo Di Paolo è uno scrittore addottorato presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Nel 2003 è stato tra i cinque finalisti nazionali del Premio Campiello Giovani e nel 2013 tra i finalisti del Premio Strega.

Ha esordito nel 2004 con i racconti ‘’Nuovi cieli, nuove carte’’, arrivando finalista Premio Italo Calvino per l’inedito nel 2003. Ha pubblicato libri-intervista con scrittori italiani come Antonio Debenedetti, Raffaele La Capria e Dacia Maraini e diversi libri per bambini e ragazzi.

Attualmente collabora con La Repubblica, L’Espresso e Vanity Fair; dal 2006 conduce “Lezioni di Storia” all’Auditorium Parco della Musica di Roma e collabora come autore a programmi culturali. Sul palco dell’auditorium Battistella-Moccia di Pieve di Soligo, in dialogo con La Chiave di Sophia, porta il suo libro del 2016 “Tempo senza scelte”, un viaggio nel vissuto degli ‘’altri’’, ma che finisce col convergere all’interno dell’esistenza di ognuno di noi, esplorando lo spazio delle proprie scelte, per fare chiarezza sul dilemma etico e la composizione del proprio essere.

Le “Parole Controtempo” esprimono concetti del contemporaneo da esplorare da vicino, con calma e attenzione; sono parole abusate o incomprese, snobbate o dimenticate, che però sfuggono al fluire del tempo e per questo chiedono di essere rivalutate. La rassegna vuole essere un viaggio che le attraversa in compagnia di grandi pensatrici e pensatori della nostra epoca come un invito a risvegliare il proprio senso critico e porre il riflettore sulla propria interiorità e sulle relazioni con gli altri.

Ecco perché è adatta – nelle intenzioni degli organizzatori – a un pubblico vasto ed eterogeneo, trattando di argomenti che fanno parte della vita quotidiana di chiunque.

I prossimi due appuntamenti in calendario sono con Francesca Rigotti, filosofa e docente all’Università della Svizzera italiana a Lugano, già ospitata da La Chiave di Sophia nel 2022 in occasione del Festival Biblico di Vittorio Veneto, che giovedì 3 marzo parlerà del suo saggio “L’era del singolo”; infine giovedì 23 marzo Vittorio Lingiardi, psichiatra, psicoanalista e professore all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, che introdurrà al pubblico di Pieve di Soligo la sua ultima opera “Arcipelago N. Variazioni sul narcisismo”.

Per info: info@lachiavedisophia.com. Link prenotazioni: www.bit.ly/pievecultura

(Foto: Comune di Pieve di Soligo).
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