Il Gal Alta Marca Trevigiana ha definito un ciclo di incontri per confrontarsi con il partenariato e con i portatori di interesse locali sulla nuova strategia per la programmazione 2023-2027.
Venerdì 26 maggio al Municipio di Pieve di Soligo, è avvenuto il secondo incontro che ha riscontrato un notevole interesse da parte delle amministrazione e associazioni del territorio.
Il consiglio di amministrazione del Gal ha proposto alla consultazione un indirizzo strategico di fondo di tipo “bilanciato” una strategia di sviluppo locale 2023-2027 basata sulla scelta dei seguenti due ambiti tematici: sistemi locali del cibo, distretti filiere agricole e agroalimentari quale ambito orientato alla competitività del sistema produttivo con focus sulle aziende agricole, agroalimentari ma anche del commercio e servizi e artigianali; valorizzazione del patrimonio naturale, paesaggistico, storico-culturale e delle risorse ambientali orientato alla innovazione sociale e alla tutela dei beni comuni.
La Regione Veneto ha disposto un contributo di 3 milioni di euro (1 milione l’anno) per la nuova programmazione. Il Gal Alta Marca ha organizzato quindi degli incontri e un sondaggio sul loro sito – al fine di coinvolgere in modo ampio, non solo il partenariato , ma tutta la comunità locale – per raccogliere nuove idee dai 22 Comuni, facenti parte dell’associazione trevigiana di valorizzazione del territorio.
Tale sondaggio è diviso in tre parte: scelta degli abiti tematici (strumenti per disegnare percorsi di sviluppo integrati e multisettoriali che stimolino l’innovazione locale), interventi specifici leader (attuati esclusivamente in ambito “Leader” dal Gal) e ordinari (già programmati a livello regionale collegati ai relativi bandi).
Per favorire il carattere innovativo della strategia e la concentrazione ed integrazione degli interventi e delle risorse finanziarie a sostegno delle condizioni di vivibilità del territorio e per contrastare l’impoverimento socioeconomico, la strategia può essere articolata in progetti complessi, denominati “Progetti di comunità” finalizzati a sostenere le esigenze della comunità locale. In essi potranno essere inseriti dei progetti “a regia”, una formula finalizzata a situazioni caratterizzate da progettualità complesse ed integrate, aventi finalità a ricaduta pubblica, rispetto all’area interessata o alle relative collettività, anche con riferimento alla tipologia di beneficiari previsti dal progetto (di natura pubblica).
“È emerso un grande interesse – ha dichiarato il presidente del Gal Alta Marca Giuseppe Carlet -. Le risorse sono poche rispetto ai bisogno del territorio e le idee che hanno soprattutto i sindaci. Le grandi novità sono le nuove adesioni come la Fondazione di Comunità”.
“Lavoreremo molto sul tema del cibo e sulle sue filiali, sulla valorizzazione dei prodotti tipici e del patrimonio naturale, culturale e paesaggistico della nostra area che ha l’importante riconoscimento Unesco”, ha aggiunto il direttore di Gal Alta Marca Michele Genovese.
Nel sito di Gal Alta Marca, per chiunque volesse partecipare, è presente un sondaggio e delle schede per proporre delle idee per la nuova programmazione. Inoltre è possibile consultare tutti i dettagli della candidatura Gal 2023-2027.
Il prossimo incontro si terrà il 15 giugno nella sede del Gal in Villa Brandolini a Solighetto (Via Roma, 4).
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it