Pieve di Soligo, partito l’abbattimento delle barriere architettoniche. Barbisano si rianima dopo la riapertura del ponte

Dopo l’annuncio di qualche settimane fa, in questi giorni sono iniziati i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nel centro storico di Pieve di Soligo.

Il progetto dell’amministrazione Soldan punta a regalare un nuovo volto al paese, nella consapevolezza dei disagi sopportati dai cittadini per i cantieri diffusi che interessano da mesi aree differenti del territorio comunale.

I lavori di abbattimento delle barriere architettoniche e di sistemazione dei marciapiedi interessano il lato nord di piazza Vittorio Emanuele II, dalla biblioteca comunale fino alla pasticceria Gerlin.

L’intervento dovrebbe terminare entro il prossimo 23 dicembre e la viabilità, come hanno avuto modo di constatare i pievigini, ha subito alcune modiche.

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Per le attività commerciali e per i residenti del centro storico di Pieve di Soligo sono stati garantiti degli appositi passaggi, con l’obiettivo di ridurre il più possibile i disagi.

Intanto a Barbisano i commercianti hanno potuto toccare con mano gli effetti positivi dell’apertura anticipata del ponte di via Piave (vedi articolo).

La frazione del Comune di Pieve di Soligo si sta rianimando un po’ alla volta e qualche negoziante ha lanciato un appello rivolto ai clienti storici, soprattutto a quelli che per le modifiche alla viabilità hanno perso l’abitudine di recarsi a Barbisano, chiedendo loro di tornare a frequentare la comunità per gli acquisti.

L’incognita Covid non aiuterà ad immaginare iniziative particolari per il periodo natalizio ma l’associazione “Piazze Creative”, con la collaborazione del Comune di Pieve di Soligo, dell’Ascom Confcommercio e della Camera di Commercio Treviso-Belluno-Dolomiti, sta perfezionando gli ultimi aspetti del concorso “Pieve ti Premia” (vedi articolo), con tanti premi per un Natale da vivere in centro.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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