A Pieve di Soligo si scopre una “moda”, o meglio un “fenomeno” diffuso in tutta Europa: le scale per gatti all’esterno delle palazzine. Un sistema ingegnoso che consente ai gatti di uscire e fare rientro dalle loro abitazioni.
Nel comune di Pieve tuttavia non si tratta di una “moda”, bensì della scelta presa qualche anno fa da una famiglia locale per aiutare, curare e salvare dei gatti randagi.
Al fine di toglierli dalle proprietà altrui, la famiglia pievigina aveva deciso di accudirli nella terrazza privata ma non essendo domestici, i gatti saltavano spesso dal terrazzo ed è cosi che si è deciso di costruire una scaletta in legno, per farli salire per mangiare e dare loro la possibilità di andarsene.
Al fine di mantenere buoni i rapporti di vicinato sono stati procurati a chi ne aveva bisogno dei dissuasori acustici e olfattivi per tenere i gatti distanti dai loro giardini.
I gatti sono cresciuti, sono stati curati e accuditi per tre anni e mantenuti liberi, felici di salire e scendere la loro scaletta, con il loro posto sicuro dove rifugiarsi e trovare sostentamento.
Improvvisamente però, il cambio di rotta quando alcuni condomini hanno deciso che la scaletta doveva essere tolta in quanto i gatti sporcavano i giardini e la famiglia ha ricevuto dall’amministratore condominiale l’intimazione a togliere la piccola scala per gatti entro 5 giorni.
Grazie però al consiglio dell’associazione “Mici Felici” e alla fattiva attività dei Rangers-Guardie Zoofile dell’associazione di tutela ambientale e protezione animali “Volontari d’Europa” che hanno preso in carico la segnalazione, è stata inviata alla amministrazione comunale e al servizio veterinario dell’Ulss 2 di competenza la richiesta di riconoscere la colonia felina con l’impegno di curarla.
I gatti quindi con molta probabilità potranno continuare a vivere liberi con quella che ormai da anni è la loro personale scaletta.
(Fonte: Alice Zaccaron © Qdpnews.it).
(Foto: Associazione Volontari d’Europa).
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