Quest’anno, a causa delle restrizioni per l’emergenza Covid-19, in molti non hanno percepito la tipica atmosfera del Carnevale ma al Collegio Balbi Valier di Pieve di Soligo le cose sono andate diversamente.
Nei giorni del “ponte di Carnevale”, infatti, gli spazi del Collegio Balbi non sono rimasti vuoti: voci, attività e sorrisi hanno continuato ad animare gli ambienti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
Per scelta del collegio docenti, infatti, da lunedì 15 a mercoledì 17 la scuola è rimasta aperta con una proposta didattica davvero particolare: alla luce del recente termine del primo quadrimestre, gli insegnanti hanno progettato specifici percorsi di recupero, di potenziamento e di approfondimento disciplinare.
Un’opportunità per bambini e ragazzi per sedimentare e consolidare quanto appreso e un modo per poter rispondere alle diverse esigenze delle famiglie, sia verso chi ha potuto approfittare di qualche giorno di svago senza la preoccupazione di “rimanere indietro col programma” ma anche nei confronti di chi ha visto garantito un servizio di qualità durante un intenso e complesso periodo lavorativo.
Si sono alternate proposte laboratoriali, workshop e momenti ludici; il tutto reso possibile dall’innovativa strutturazione oraria in vigore al Collegio.
Dallo scorso settembre, inoltre, i bambini e ragazzi del collegio affrontano ogni giorno tre moduli disciplinari da 100 minuti ciascuno, alternati a due momenti di pausa.
Tanti i vantaggi didattici come la possibilità di avere a disposizione un tempo adeguato per organizzare le lezioni, sperimentando le più svariate metodologie didattiche: un tempo per potersi recare al parco e svolgere l’attività all’aperto e un tempo per alternare momenti di spiegazione frontale a momenti di lavoro cooperativo e di esercitazione laboratoriale.
Questa organizzazione sta mostrando anche importanti vantaggi nell’apprendimento: gli studenti non devono più districarsi nel preparare quattro o cinque, o addirittura sei, discipline per il giorno seguente, ma organizzano il proprio studio dedicandosi con più concentrazione ed efficacia alle tre discipline previste quotidianamente.
Una soluzione ordinata e agevole anche per le classi o gli alunni che hanno dovuto svolgere un periodo di didattica a distanza causa Covid.
Il Martedì Grasso è stato festeggiato con i bambini della primaria, impegnati in una passeggiata in maschera a portare sorrisi e gioia tra le vie del paese e agli ospiti della casa di riposo, e con i ragazzi della secondaria di primo grado, coinvolti a scuola in sfide carnevalesche per riscoprire la bellezza delle relazioni nella semplicità e nell’allegria.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Collegio Vescovile Balbi Valier).
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