Ci saremo anche noi in questi cinque anni. E’ questo il messaggio lanciato dalle liste sconfitte all’elezione di domenica scorsa a Pieve di Soligo, che ha visto il sindaco uscente Stefano Soldan imporsi nettamente sugli avversari, con più della metà dei voti a suoi favore, il 55,5%.
“Faccio le mie congratulazioni al sindaco Soldan per la vittoria – dichiara Silvia Mazzocco (nella foto, a sinistra), che insieme a Lega e Forza Italia ha raccolto il 37,05% dei voti – Da parte nostra non c’è nessun rammarico, ci siamo presentati per quello che siamo. Avevamo un progetto ambizioso, quello di far tornare Pieve di Soligo al centro del Quartier del Piave, che forse non è stato compreso fino fondo. La gente ha preferito la continuità e ora il nostro compito dai banchi dell’opposizione sarà quello di verificare che Soldan realizzi tutto quello che ha promesso”.
Sceglie la strada dell’ironia, invece, Roberto Menegon (nella foto, a destra), assessore uscente e candidato con Vivere Pieve, la lista con la quale il primo cittadino Soldan aveva vinto le elezioni la prima volta nel 2014.
“Sono felice che il mio delfino si sia appropriato del lavoro che ho fatto negli ultimi cinque anni – afferma Menegon, che ha totalizzato il 7,45% dei consensi – Per fortuna potrò continuare ad accompagnarlo nel suo percorso e a stargli accanto anche nei prossimi consigli comunali”.
(Fonte: Edoardo Munari © Qdpnews.it).
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