“Sei stato un grande uomo e hai affrontato con enorme coraggio il dolore e la sofferenza. Ci mancheranno la tua concretezza, la tua curiosità, la tua intelligenza e la tua voglia di vivere“: con queste parole la moglie Maria Dal Toè, Daniela, i familiari, i parenti e gli amici rivolgono nell’epigrafe l’estremo saluto ad Antonio Bernardi, 89 anni, spirato serenamente nella sua casa di via Al Soligo a Pieve di Soligo.
Persona conosciuta e stimata, aveva cominciato la sua esperienza lavorativa nella bottega del papà calzolaio fino a quando, ventiquattrenne, ebbe la prima occasione di prestare servizio come cameriere a Venezia, per diventare presto domestico di una nobile famiglia a Roma.
Dal dicembre 1955 al dicembre 1978, anno e mese del suo matrimonio con l’amata Maria, la sua vita è stata impegnata nella Capitale alle dipendenze di famiglie importanti e blasonate a livello nazionale e internazionale, svolgendo compiti fiduciari di mansioni gestionali e domestiche in lussuose residenze situate spesso nel cuore del centro storico della Città Eterna, anche in sedi sparse in giro per l’Italia, a volte all’estero.
Aitante e di bell’aspetto, dai modi eleganti e gentili e sempre efficiente nel suo ruolo, Antonio Bernardi aveva saputo conquistare e mantenere sempre la fiducia, la stima e la riconoscenza dei suoi illustri datori di lavoro, come aveva evidenziato in un racconto della sua vita nel testo mai pubblicato scritto insieme all’amico Illario Zabotti.
Da ricordare, tra gli altri, i coniugi Brandolini D’Adda di Bagnacavallo e Berio, dal 1962 al 1970, e sempre a Roma, in anni successivi, la coppia famosa di artisti formata da Johnny Dorelli e Catherine Spaak, residenti in via dell’Anima, con vista su Piazza Navona.
Alla fine, dopo un’ultima importante esperienza di lavoro domestico, la decisione di rientrare definitivamente a Pieve di Soligo e di mettere su casa con l’amata Maria, sposata appunto a fine 1978, conosciuta a Roma dove lei aveva svolto mansioni di governante nella casa dell’allora Governatore della Banca d’Italia, Donato Menichella.
Nell’abitazione di famiglia vicino alla passerella sul Soligo, restaurata con passione e impegno negli anni, Bernardi aveva trovato riposo e serenità prima della malattia che ha segnato l’ultima fase della sua esistenza, sempre circondato dalle cure premurose e dall’affetto di familiari, parenti e amici.
In queste ore sono in tanti a testimoniare cordoglio e partecipazione al lutto per la morte di Antonio: l’Azione Cattolica parrocchiale e anche i “ragazzi del Borgo”, amici d’infanzia dei nipoti Bernardi, ricordano con affetto e gratitudine “una splendida persona”, che si era fatta benvolere da tutti.
L’ultimo saluto ad Antonio Bernardi si terrà oggi, martedì 13 ottobre, alle ore 15 nel duomo di Pieve di Soligo, con partenza dall’abitazione alle ore 14.50.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Onornze Funebri Fde snc di Filippetto).
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