Pieve di Soligo, il gruppo Lega – Liga veneta sulle due rotonde del Piano Interventi: “Rispondono in modo sbagliato alle esigenze cittadine”

Nel consiglio comunale di ieri sera, lunedì 14 marzo, è stato approvato il documento programmatico preliminare al Piano degli Interventi, Variante 23.

Il gruppo consiliare Lega – Liga veneta, in una nota, sottolinea che i voti di approvazioni sono stati  esclusivi della maggioranza poiché “Se per alcuni temi vi è sicuro interesse e rilevanza per tutta la popolazione pievigina, altri temi risultano del tutto illogici, a nostro modo di vedere, e quindi da rigettare“.

L’introduzione delle tre ipotesi di nuovi percorsi ciclopedonali lungo via Sernaglia, lungo via Chisini e lungo il torrente Lierza, secondo il consigliere, è del tutto condivisibile in quanto fornisce risposte a una esigenza di sicurezza per la mobilità lenta molto sentite dalla popolazione.

Quello che spicca nella proposta di variante 23 è l’individuazione di due nuove rotatorie: la prima tra la Strada Provinciale 34 e via Schenelle e la seconda sulla Strada Provinciale 4, via Vittorio Veneto, all’altezza di via Capitello.

“La proposta della rotatoria sulla SP 34 cerca di rispondere, nel modo sbagliato, alla esigenza di avere un collegamento diretto della frazione di Barbisano con il principale asse di comunicazione Est-Ovest – commenta il gruppo – É nostro parere che la Strada Provinciale debba rimanere un asse di scorrimento e i collegamenti alla rete locale debbano avvenire su piani sfalsati, con sovra o sotto passi come peraltro previsto nella pianificazione urbanistica attualmente vigente. Via Campagna sovrappassa infatti la SP 34 con un viadotto che è stato progettato proprio per questa funzione e con l’individuazione dei raccordi di collegamento con l’asse principale“.

La Lega continua entrando nel merito della rotatoria su via Vittorio Veneto, all’intersezione con via Capitello, “il cui traffico è certamente irrilevante rispetto all’arteria principale” e conclude: “La pericolosità dell’intersezione può essere risolta in altri modi, ad esempio sfruttando la via Tacchini, che corre parallela alla strada provinciale e che è, attualmente, sottoutilizzata“.

(Foto: Gruppo Lega – Liga Veneta).
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