Pieve di Soligo promuove la lettura nelle attività commerciali: tante adesioni per “Biblioteca fuori di sé”

Anche la comunità pievigina ha aderito all’iniziativa “Biblioteca fuori di sé” grazie alla collaborazione nata tra la biblioteca comunale e l’assessorato al commercio del Comune di Pieve di Soligo.

“Biblioteca fuori di sé” è un’iniziativa nata negli anni Cinquanta per promuovere la lettura anche al di fuori delle biblioteche, coinvolgendo alcune categorie di commercianti che per le caratteristiche delle loro attività sono adatti a ospitare libri nei loro locali.

“La nostra biblioteca riceve spesso in dono dei libri da cittadini generosi – spiega Luisa Cigagna, vicesindaco di Pieve di Soligo con deleghe al commercio e alla cultura -, che però spesso sono già presenti nel catalogo a disposizione dei lettori. Spesso si tratta di romanzi e saggi che, pur restando a far parte del patrimonio della biblioteca, non possono essere catalogati e quindi giacciono inutilizzati”.

“Abbiamo pensato così di aderire all’esperienza della ‘Biblioteca fuori di sé’ – continua il vicesindaco – In questo modo saranno i libri ad andare in cerca di nuovi lettori fuori dalla biblioteca. Abbiamo inviato una mail ad alcune categorie commerciali che meglio potevano prestarsi a questa iniziativa e abbiamo ottenuto più adesioni del previsto”.

Il Comune di Pieve di Soligo consegnerà ai primi venti esercizi che hanno aderito alla proposta una piccola scaffalatura in cartone, con i loghi del Comune e della biblioteca, insieme ad una dotazione di libri da prendere e leggere, senza obbligo di restituzione.

“Quando la dotazione sarà terminata, basterà contattare la biblioteca di Pieve di Soligo e provvederemo a rimpinguare la scorta, fino ad esaurimento dei volumi disponibili per il progetto – conclude il vicesindaco Cigagna – La lettura è una passione che alimenta il benessere fisico e mentale delle persone ed è un ottimo rimedio contro il senso di isolamento e solitudine che la pandemia ci trasmette”.

Il vicesindaco di Pieve di Soligo ha voluto ringraziare i cittadini che hanno deciso di donare dei libri di qualità e in buono stato alla biblioteca e tutti i commercianti che hanno aderito al progetto, espressione di una cittadinanza attiva e partecipe.