La sicurezza è un punto cardine per il Gruppo Ascopiave che da sempre si è dotato di mezzi per effettuare attività di ispezione delle reti e localizzazione delle dispersioni sul territorio, garantendo in questo modo le migliori condizioni di efficienza del servizio e il controllo degli impianti in un’area che si estende praticamente in quasi tutta la Provincia di Treviso espandendosi in totale in 268 comuni distribuiti in 5 regioni del nord Italia.
Ora il Gruppo ha deciso di migliorare ancora di più la tecnologia a supporto delle proprie verifiche, che riguardano circa 13 mila chilometri di reti, dotandosi di una nuova tecnologia, denominata Picarro Surveyor, uno dei sistemi più innovativi per il monitoraggio preventivo delle condotte e l’individuazione delle dispersioni, basato sulla tecnologia Crds (Cavity ring-down spectroscopy).
Il sistema consiste in una serie di apparati, sensori e dispositivi installati su un veicolo attrezzato che, combinati con l’utilizzo di sofisticati software di analisi, garantiscono una sensibilità di rilevazione della presenza di gas nell’aria di almeno tre ordini di grandezza superiori rispetto a quelli tradizionali.
“Con l’adozione di questo sistema, annunciato con la pubblicazione del Piano industriale 2020/24 – afferma il presidente e Ceo di Ascopiave, Nicola Cecconato (nella foto con l’ingegner Vendraminelli) -, l’azienda si prefigge di migliorare sia le condizioni di sicurezza del servizio di distribuzione per una maggiore efficacia del sistema di ispezione e sia i criteri per la pianificazione dei piani di bonifica rete per implementare un sistema predittivo per la sostituzione delle condotte, oltre che contribuire alla progressiva riduzione delle emissioni di gas metano in atmosfera, in linea con gli obiettivi previsti dalla UE declinati a livello nazionale nell’ambito del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima. Quindi maggiore rapidità e maggiore efficienza nei controlli, con il territorio maggiormente presidiato”.
“All’estrema sensibilità nell’accertamento – aggiunge l’ingegner Antonio Vendraminelli, Cto di Ap Reti Gas, società del Gruppo Ascopiave -, si associa un altro elemento caratterizzante che è rappresentato dall’ampiezza delle aree sottoposte a ispezione, consentendo il rilevamento delle più minime dispersioni poste a distanza dall’ingombro del veicolo utilizzato per l’ispezione”.
“La tecnologia Picarro è una scelta importante che guarda verso il futuro” è stato il commento delle organizzazioni sindacali che con l’azienda stanno valutando le modalità di regolamentazione per l’utilizzo del veicolo.
Il nuovo mezzo, già circolante per una serie di test, girerà principalmente nelle ore serali e notturne e il servizio verrà svolto da personale di Ap Reti Gas opportunamente formato.
(Foto: Gruppo Ascopiave).
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