È stata presentata oggi, venerdì 20 novembre, la nuova campagna di comunicazione per il Consorzio di Tutela del Conegliano e Valdobbiadene Prosecco Superiore, diretta a far conoscere la denominazione a sempre un maggior pubblico di persone, contando sul valore e la tradizione di un vino unico.
La presentazione della nuova campagna di comunicazione fa leva sull’immagine iconica che rappresenta il prodotto e il territorio, nonché le persone che ci vivono. Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore ha valori autentici e molto da raccontare.
Il webinar è stato introdotto dal presidente del Consorzio Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, Innocente Nardi, che ha espresso l’esigenza di guardare oltre il 2020, un anno segnato da una grande crisi che però non ha leso significativamente il prosecco superiore, infatti i dati sono in linea con le annate precedenti.
“Il 2020 – espone il presidente del Consorzio – è stato un anno particolare, con la crisi pandemica e per i dibattiti sorti all’interno del Consorzio, questo però non ha precluso il lavoro di promozione e valorizzazione della Denominazione, i webinar ci hanno permesso di mantenere un collegamento con i produttori, abbiamo realizzato un progetto con agenzie di comunicazione che collaborano con il consorzio“.
“Il nostro compito è quello di guardare al futuro, la campagna che presentiamo deve ribadire i valori di unicità del Conegliano Valdobbiadene, comunicare in sintonia con una logica di comunità perché il valore del nostro vino sta aumentando in termine di importanza, questo grazie anche al riconoscimento Unesco” conclude Nardi.
“La campagna di comunicazione – illustra Elena Silva, amministratore Delegato dell’agenzia Burson Cohn & Wolfe – prevede la proiezioni in onda per tre settimane dello spot nei canali televisivi di La7, La7d e su Sky attraverso la nuova serie di Master Chef fino al mese di gennaio 2021, attraverso un spot nelle stazioni radio di Radio Dj, Radio Italia e Radio Capital, infine la campagna pubblicitaria sui giornali e riviste cartacee dove svetterà la foto, scelta dal Consorzio, dove viene mostrata la rappresentazione indissolubile tra il prodotto e le colline del prosecco con una bottiglia che prende l’inclinazione naturale dei pendii e riflette il territorio. Con lo slogan “Tratto da una storia vera, unica al mondo”.
Nel corso della conferenza è stata ribadita l’importanza di guardare al futuro, con la speranza che la pandemia possa attenuarsi e far ritornare le persone ad uno stile di vita normale. “Oggi le persone stanno cambiando il loro modo di vivere, da questa situazione, i sondaggi dimostrano, ne usciremo più fragili e più egoisti, visioni più pessimistiche rispetto a quelle analizzate lo scorso marzo quando si aveva una speranza più solida” afferma Enzo Risso direttore scientifico Ipsos Italia.
Le statistiche presentate da Risso dimostrano che le persone hanno paure più tangibili, rispetto alla prima ondata pandemica, come quella verso la perdita del lavoro 34% oppure di non riuscire a mantenere uno stile di vita attuale 58% e l’82% sente che la sua vita sta peggiorando.
“I dati di vendita ci danno alla pari degli scorsi anni, in uno scenario complessivamente in calo, il Conegliano Valdobbiadene sta guadagnando – spiega Francesco Di Lauro, consulente per la comunicazione strategica del Consorzio di Tutela – questo fa si che c’è qualcosa di positivo nella narrazione che stiamo portando avanti per il consumatore, abbiamo il compito di portare in luce queste storie, facendo in modo che il consumatore abbia voglia di venire tra queste colline, parlare con le comunità e ascoltare queste storie”.
(Fonte: Francesco Pastro © Qdpnews.it).
(Foto: Consorzio Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore).
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