Fissata per giovedì la benedizione degli animali in piazza Caduti dopo il rinvio per maltempo

Torna la benedizione degli animali nel giorno di Sant’Antonio

La benedizione degli animali prevista inizialmente lo scorso 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio Abate, ma rinviata per maltempo, verrà riproposta giovedì prossimo 1 febbraio alle 11.30 in piazza Caduti nei Lager.

La festa di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali che, non a caso, spesso vediamo rappresentato in compagnia di un maialino, soprattutto nelle famiglie rurali di un tempo, coincideva la benedizione degli gli animali, un’usanza che è andata via via perdendosi.

Per volontà dell’amministrazione comunale e in particolare del sindaco Stefano Soldan e dell’assessore all’Ambiente Giuseppe Negri in collaborazione con l’Unità Pastorale “La Pieve” la cerimonia verrà riproposta in piazza Caduti nei Lager giovedì, nello stesso giorno del mercato agricolo.

Dopo il ritrovo alle 11, verso le 11.30 inizierà il rito della benedizione celebrato dal parroco don Luigino Zago che illustrerà il significato di questa usanza religiosa e il suo legame con la figura di Sant’Antonio.

Animali d’affezione quali cani, gatti (e non solo) ma anche animali di grossa taglia, grazie alla collaborazione con gli allevatori locali, verranno radunati in piazza per la celebrazione a cui parteciperanno anche gli alunni delle scuole primarie di Pieve di Soligo.

“Sarà un’occasione per unire un momento religioso all’educazione ambientale promuovendo la conoscenza di questa antica tradizione ma allo stesso tempo una cultura rispettosa di tutti gli esseri viventi, animali compresi, che si apprende fin da piccoli – spiega Negri –. In piazza sarà presente anche un braciere poiché Sant’Antonio Abate è noto per essere anche patrono del fuoco, tanto che nella tradizione rurale più antica, il 17 gennaio venivano accesi dei falò. Ringraziamo la parrocchia e le scuole per la disponibilità a partecipare attivamente all’iniziativa a cui sono invitati tutti i cittadini e i loro animali da compagnia”.

(Foto: Comune di Pieve di Soligo).
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