In occasione delle celebrazioni del bicentenario dalla morte di Antonio Canova, il presidente Mario Pozza ha visitato il Museo Gypsotheca Antonio Canova a Possagno, accolto dal direttore Moira Mascotto e in collegamento con la Camera di Commercio Italiana in Francia per favorire il dialogo, con il linguaggio della cultura, date le relazioni, le committenze e l’immenso patrimonio canoviano al Louvre.
La visita evidenzia il ruolo del sistema delle Camere di Commercio nell’àmbito della promozione culturale e il valore dell’arte per la realtà delle imprese.
“Il Museo si presenta forte dei migliori presupposti per affrontare il 2022, anno del duecentesimo anniversario della morte di Canova” spiega il direttore del Museo Gypsotheca Antonio Canova, Moira Mascotto.
L’Istituzione si prefigge di perseguire i propri obiettivi principi: la conservazione, la valorizzazione e lo studio del patrimonio canoviano, ma anche di essere motore di sviluppo per l’intero territorio.
Anche questo incontro con il presidente di Unioncamere del Veneto e della Camera di Commercio di Treviso – Belluno Mario Pozza e il presidente della Camera italiana in Francia Domenico Basciano, rappresenta un’opportunità di valorizzazione e divulgazione del Sommo Scultore e delle sue opere del Museo di Possagno, scrigno di pura bellezza.
“Condividiamo la storia di questo grandioso scultore – evidenzia il Presidente di Unioncamere Veneto e della Camera di Commercio di Treviso Belluno Mario Pozza – genio del neoclassico, per i suoi natali a Possagno, per le opere che ha creato e per questo immenso patrimonio che è la Gypsoteca. Uno scrigno di bellezza che il territorio può conoscere tra le stanze della sua casa natale, visitando il museo e scoprire, grazie ai numerosi eventi organizzati, questo luogo unico al mondo. Ringrazio la dottoressa Mascotto per averci accompagnato nella visita ed illustrato con sapienza le opere”.
“Siamo qui perché il ruolo delle Camere di Commercio – continua Pozza – è anche quello di rendere consapevole il territorio del patrimonio culturale che possiede e quale sia la portata che può avere per le nostre imprese, se raccontato, vissuto e promosso”.
“Bellezza e impresa, nel logo camerale, significa proprio questo, promuovere le nostre imprese con la cultura dei grandi nomi di architetti, scultori, artisti, letterati che hanno avuto i natali in questi luoghi e che hanno realizzato opere famose in tutto il mondo. – precisa – Come sistema camerale condividiamo questa visita con il presidente della Camera di Commercio Italiana in Francia il dott. Basciano, per continuare quel dialogo, tra relazioni e committenze che ci sono state tra Canova e la Francia, ricordando il suo primo viaggio a Parigi il 5 ottobre 1802 e la prestigiosa presenza delle sue opere al Louvre. Senza dimenticare San Pietroburgo e la ragguardevole presenza delle sue opere all’Hermitage.
“E’ un onore per me poter testimoniare, oggi, il connubio tra cultura ed economia. La promozione culturale è sempre uno dei veicoli più importanti – se non il principale – della promozione commerciale, e lo constato ogni qual volta la nostra CCIE organizza eventi che acquistano una valenza raffinata quando nel filo conduttore c’è l’arte, la cultura” sottolinea il presidente della Camera di commercio italiana per la Francia di Marsiglia Domenico Basciano.
(Foto: Museo Gypsotheca Antonio Canova).
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