Un milione di euro per il bicentenario della morte del Canova: il centro dei progetti di valorizzazione sarà Possagno

Una legge, proposta dall’onorevole Angela Colmellere e dall’onorevole Giuseppe Paolin, istituirà un finanziamento da un milione di euro per celebrare il bicentenario della morte di Antonio Canova, nel 2022: questo risultato permetterà alla Fondazione e al Comune, supportati da un comitato nominato anche dal Ministero per i beni culturali e dello sviluppo economico, di portare a termine diversi progetti di valorizzazione del patrimonio e prepararsi per la grande celebrazione che vedrà, nonostante il valore nazionale e internazionale dell’artista, il proprio centro a Possagno.

Il progetto di legge prevede anche un coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori e progetti di alternanza scuola lavoro, oltre a bandi e concorsi rivolti alla realizzazione di materiali multimediali che agevolino una narrazione innovativa della storia dell’artista e delle sue opere. 

“La nostra proposta di legge invita lo Stato a definire appositi stanziamenti per gli eventuali restauri al Tempio del Canova – afferma l’onorevole Colmellere, segretario della commissione cultura – che oggi custodisce varie tele tra cui la Deposizione del Cristo dalla Croce, la scultura in bronzo della Pietà e le spoglie dell’artista; ma anche lavori di ripristino alla Gipsoteca e alla casa natale della famiglia, nonché alle opere ivi conservate tra cui bassorilievi e bozzetti in gesso”. 

L’accento su Possagno in questa progettualità è stato particolarmente gradito dalla direttrice Moira Mascotto che afferma: “Lo scultore è stato molto generoso con il suo paese, dov’è nato nel 1757, e il più grande regalo che ha fatto a questo territorio è il Tempio, dove riposa. Il Museo Gypsotheca Antonio Canova porta avanti iniziative a breve, medio e lungo termine: se da una parte ci sono iniziative volte a conservare e tutelare le opere del nostro patrimonio e valorizzare l’artista, dall’altra si vuole ampliare i laboratori per le scuole e dare spazio agli studenti e studiosi per creare nuove e importanti sinergie”.

Anche il sindaco Valerio Favero, che segue con costanza le attività della Fondazione, interviene: “Voglio ringraziare, da parte mia e di tutti i cittadini di Possagno, gli onorevoli Colmellere e Paolin per la loro costante attenzione al territorio e in particolare per essersi fatti carico di presentare questa legge, elemento indispensabile per celebrare con la giusta solennità i 200 anni dalla morte del nostro più illustre concittadino”. 

Intanto, nella giornata di domani, il Museo Canova celebrerà con una conferenza stampa in diretta la mostra “Paolina”, mostrando passaggio per passaggio come l’artista sia arrivato a concludere l’opera: facendo vedere nella storia ma anche nell’attualità, ciò che precede un vero e proprio capolavoro e come preservarlo nel tempo.  

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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