Sono state più di tremila le persone che questa mattina hanno partecipato alla 43esima edizione della corsa di Campocervaro, organizzata dal gruppo podistico di Cimetta, in cui, da ormai 11 anni, si sfidano anche amministratori e politici di Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
Tra i partecipanti non c’era il governatore Luca Zaia, solito gareggiare, che ha però voluto dare il via alla manifestazione: “Questa è una corsa storica del nostro territorio, che oltre a numerosi campioni vede la presenza di molte famiglie e di bambini. Eventi come questo dimostrano che il Veneto è la terra dello sport e che meritiamo le Olimpiadi e le Paraolimpiadi per le quali stiamo combattendo“.
Per la cronaca, la vittoria della corsa dei sindaci è andata a Mirco Zago, assessore del comune di San Vendemiano, davanti al vicesindaco di Refrontolo Roberto Collodel e al consigliere di Cordignano Andrea Bitto, solo quarto il vazzolese Samuele Zago vincitore della scorsa edizione.
Oltre alla gara dei sindaci i podisti hanno potuto scegliere tra le tre distanze (4, 10 e 20 chilometri, quest’ultime due competitive). Tra le donne sono state Chiara Padoin, Michela Moretton e Martina Brustolon a imporsi; Fabio Kleiss ha invece vinto la gara corta, Giovanni Gatto è stato il primo a tagliare il traguardo dei 10 km, mentre Roberto Ortolan si è imposto nei 20.
Presenti anche le categorie Handbike e carrozzina olimpica, che hanno visto al via campioni del calibro di Francesca Porcellato, 12 medaglie d’oro paralimpiche. Finale al cardiopalma nella categoria Handbike, dove Federico Mestroni ha battuto di soli 7 centesimi Roberto Brigo, tra le donne vittoria della Porcellato.
Grande la soddisfazione degli organizzatori soprattutto visto che le presenze hanno superato quelle della scorsa edizione.
Sembrano invece migliorare le condizioni dell’uomo colpito da un malore poco prima dell’inizio della gara di questa mattina.
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