La preannunciata ondata di forti piogge e temporali ha iniziato ad interessare la provincia di Treviso già dalle prime ore di questa notte, fortunatamente, fino ad ora causando pochi danni.
Poco prima delle 7 di questa mattina un fulmine ha centrato un albero, che da quanto fino ad ora appreso avrebbe anche preso fuoco. La pianta era all’interno del giardino di una abitazione di via Cadore a San Fior, ma fortunatamente non è caduta.
Sul posto, allertati da una donna, sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Conegliano, i quali hanno effettuato un sopralluogo mettendo in sicurezza la zona.
Secondo le previsioni meteorologiche la perturbazione, che nel primissimo pomeriggio ha lasciato temporaneamente spazio al sole, dovrebbe aumentare di intensità verso le 16.
Queste sono gli ultimi aggiornamenti della Protezione Civile del Veneto sulla situazione meteorologica: “Dalla tarda serata/notte di ieri e nel corso della mattinata odierna un primo passaggio perturbato ha determinato precipitazioni con rovesci anche forti e locali nubifragi soprattutto sulle zone pedemontane e prealpine della regione.
Dal pomeriggio di oggi lunedì 28 e fino alla mattinata di domani martedì 29 sono previste nuove fasi di tempo instabile/perturbato con precipitazioni da sparse o a tratti diffuse anche a carattere di rovescio o temporale. Saranno probabili fenomeni localmente intensi specie in riferimento a forti rovesci anche ripetuti o persistenti con quantitativi di precipitazioni consistenti. Dal pomeriggio di martedì fenomeni in generale diradamento e attenuazione a partire dalle zone montane”.
Per quanto riguarda la valutazione degli effetti al suolo, la Protezione civile ritiene possibile l'”innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani e collinari delle zone in allerta; probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi; innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria; in particolare per le zone in allerta arancione possibile inondazione delle aree limitrofe. Per le zone in allerta per temporali lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi e rapidi, anche diffusi per le zone in allerta arancione. Nelle zone Vene-B, Vene-C, Vene-D, in allerta idraulica, si attende l’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della prima soglia idrometrica generalmente contenuto all’interno dell’alveo. L’allerta per temporali su Vene-A termina alle 00 del 29/08/23. L’allerta arancione per temporali su Vene-B, Vene-C, Vene-H è prevista fino alle 00 del 29/08/23 e diventa allerta gialla per temporali dalle 00 del 29/08/23 a fine validità del presente avviso”.
Poco dopo le 20, il Quartier del Piave è stato colpito da una nuova fase di maltempo, con pioggia battente e venti molto forti anche in centro a Pieve di Soligo.
(Foto: per gentile concessione di un lettore).
#Qdpnews.it