Ultracycling, Galli non delude nell’ultima tappa del Campionato Italiano Time Trial Cup 2023 

Cristian Bianchetti

E’ andato in scena sabato e domenica l’appuntamento trevigiano con l’ultracyclng nazionale. Un’edizione 2023 importante per il mondo Time Trial, ovvero le corse ciclistiche a cronometro su strada. Un unico tracciato per tre tipologie di gara: sei, dodici e ventiquattr’ore pedalate sulle colline del prosecco DOCG e che ha visto la partecipazione di atleti provenienti dall’Italia, Austria, Svizzera e Germania.

Un percorso impegnativo con oltre 44 chilometri e 750 metri di dislivello positivo che ha rappresentato la tappa conclusiva dell’Italia Trial Cup 2023, ovvero il campionato nazionale che nei mesi precedenti ha fatto tappa anche nel Montello e a Roma. Partenza fissata nel centralissimo Parco dell’Antica Pieve di San Pietro di Felleto e un circuito che si è sviluppato attraverso i comuni di Conegliano, Refrontolo, Cison di Valmarino e Tarzo. Tre salite e discese anche abbastanza impegnative, non per la lunghezza, ma per il dislivello che in alcuni punti va anche oltre il venti per cento.

Dorina Vaccaroni

La vittoria assoluta della Time Trial è andata a Cristian Bianchetti con 523 km percorsi nelle 24 ore e che bissa il successo della prima edizione del 2019. Sul secondo scalino più alto del podio è salito Roberto Galli con 479 km, andando così ad aggiudicarsi il titolo nazionale 2023. A completamento della top three, Giovanni Monachesi con 436 chilometri percorsi. Eccellente anche la performance degli atleti stranieri, tra cui lo svizzero Roman Glaus e soprattutto l’Austriaco Manfred Malik che torna sui pedali dopo due anni di stop a causa di un gravissimo incidente per il quale sembrava non potesse più a salire in bicicletta.

Per la categoria 24h Over50 la sfida Giacomo Ori e Tobi Bailer vede trionfare l’italiano. Per la 12h vittoria di Dorina Vaccaroni, campionessa mondiale e olimpica di scherma e fresca finisher alla Race across America. “Sapete quanto mi piaccia la salita – ha dichiarato. -Questa è la mia corsa, il prossimo anno farò la 24h, ma la mia corsa preferita, rimane Ultracycling Dolomitica, sempre organizzata da Ultracycling Italia”.

La 12h categoria Under50 vede la vittoria di Fabio Ciot con quasi 350 km percorsi e 5800 metri di dislivello, che continua ad essere l’atleta di riferimento sulle corse di mezza giornata. Alle sue spalle Angelo Berto e Giorgio Sacconi. Per gli Over50 ritorno alla vittoria di Plinio Cesare Richini, uno dei più esperti atleti di Ultracycling in Italia. Dietro di lui Alessio Pigro all’esordio nell’endurance su strada e terzo l’ex campione nazionale Roberto Fantin.

Nella 6h trionfa Marco Montini con 175 km percorsi davanti all’austriaco Aldo Striccher.

Grande soddisfazione da parte di Roberto Picco, organizzatore e presidente di Ultracycling Italia: “Siamo sempre più contenti di come gli atleti rispondono alla chiamata in questo sport che non risparmia nessuno, ma allo stesso tempo sa regalare molte soddisfazioni e insegnamenti di vita! Anno dopo anno continua a salire la qualità dei partecipanti e questo ci rende orgogliosi, ma soprattutto ci motiva per dare e fare sempre di più, perchè crediamo molto nella formula Time Trial”.

“Ringrazio l’amministrazione comunale di San Pietro di Feletto che ci ha concesso lo di partire dal centro, Keepsporting per il cronometraggio, ACSI ciclismo Treviso e tutti i partecipanti a questa corsa – conclude Picco. – L’obiettivo per il prossimo futuro è quello di continuare su questa strada, per promuovere sport e turismo attraverso questo particolare format, ma soprattutto per fare conoscere e valorizzare i territori. Adesso qualche settimana di pausa per riposare e riprendere fiato, poi a fine anno organizzeremo le premiazioni per il campionato nazionale vinto da Roberto Galli e sarà anche l’occasione per le novità 2024. Ci aspetta un calendario rinnovato”.

(Foto: Ultracycling).
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