Nell’ultimo periodo l’impegno per l’ambiente, la pulizia delle strade e il ripristino del decoro urbano del proprio paese ha contraddistinto diverse comunità dell’Alta Marca Trevigiana.
Mentre a Pieve di Soligo è in corso la Giornata di sensibilizzazione al decoro urbano, anche a San Vendemiano alcuni cittadini si sono dati da fare per ripulire dai rifiuti le strade del loro paese.
“Oggi ho iniziato da via Chiarini e dopo un chilometro mi sono dovuta fermare perché avevo la borsa piena – spiega una cittadina nel principale gruppo Facebook del paese -. Invito tutti coloro che vogliono passeggiare e godere del paesaggio di armarsi di borsa di plastica e guanti e poi scaricare i rifiuti nei cestini comunali (ho chiesto al Comune e si può fare se il raccolto è una borsa)”.
La donna ha sottolineato come ognuno possa dare il suo contributo per rendere il territorio più pulito: “Se vi attivate tutti possiamo tenere le nostre campagne libere dai rifiuti. Ne guadagniamo tutti, essere umani, animali e natura”.
Dopo aver visto la grande forza di volontà dei pievigini, infatti, c’è chi ha pensato di seguirne l’esempio e di attivarsi anche per la pulizia delle strade e dei campi di San Vendemiano, soprattutto dopo il recente ritrovamento di rifiuti abbandonati in un’area del paese, come documentato da alcuni video realizzati da un cittadino.
In questi giorni, inoltre, sono arrivati anche i ringraziamenti alla Protezione civile di San Vendemiano e ai cittadini impegnati nella sistemazione dell’area del laghetto di Fossamerlo.
In quell’occasione era presente anche l’amministrazione comunale di San Vendemiano con il sindaco Guido Dussin e il vicesindaco Renzo Zanchetta.
Da Valdobbiadene a San Vendemiano, passando per Pieve di Soligo e per altre realtà dell’Alta Marca Trevigiana, nell’ultimo periodo si sono formati gruppi spontanei di cittadini impegnati in azioni di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente.
Questo aspetto fa ben sperare per il futuro di queste comunità, senza dimenticare la preziosa opera di sensibilizzazione dei ragazzi con interventi ad hoc nelle scuole.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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