Antica Fiera di Santa Lucia di Piave, nel weekend l’edizione XXIV. Per “Naturalis Historia” in campo 400 volontari

“Naturalis Historia” è il tema scelto per l’edizione 2021 dell’Antica Fiera di Santa Lucia di Piave, che nel fine settimana propone la rappresentazione della fiera franca così com’era fin dal Medioevo. E al centro della rievocazione, come avviene da 24 anni, c’è un mercato che affonda le radici in un passato millenario, quando la grava di Santa Lucia e il vicino guado sul fiume Piave incrociavano la via degli Ungari, che portava merci da Est e da Ovest nella Marca Trevigiana.

Al centro dell’Antica Fiera ci sono quest’anno le erbe officinali e i loro derivati. Sabato 6 e domenica 7 novembre, nel parco pubblico chiamato “Campagnata”, c’è una mostra di antiche erbe aromatiche e un orto medievale con i prodotti della terra e le piante officinali, ma anche i carri e le bancarelle con le erbe essiccate, i sali aromatizzati e la bottega dello speziale, le marmellate, le candele e i dolci fatti da ricette medievali. Per i buongustai non mancano i punti di ristoro col vino speziato, la birra, il pan onto con formaggi e salumi, le marmellate e il miele. Per poter acquistare i prodotti bisogna però passare dalla banca, posta all’ingresso della Campagnata, dove si possono convertire i moderni euro in moneta del Medioevo.

In questi giorni il paese si è già popolato di appassionati di un turismo particolare, attento alla storia e alle tradizioni, arrivati a Santa Lucia per lo più in camper per visitare un territorio che in autunno offre la sua immagine migliore.

Ieri, venerdì 5 novembre, un concerto dell’Orchestra SIO, forte di oltre 100 giovani talenti, ha allietato soprattutto i camperisti nella Filanda Grande.

Questa mattina apre il mercato, con gli ambulanti, le bancarelle delle merci, le botteghe degli artigiani e lo stuolo di guitti, musici, armigeri, mangiafuoco e falconieri che animano l’area dell’Antica Fiera dove si susseguono combattimenti e sfide tra cavalieri.

Oltre 400 volontari sono chiamati a interpretare i ruoli più disparati, dall’arciere al battitore di moneta, al mercante di stoffe, all’oste, all’armaiolo, al fabbro… Insomma, un po’ tutti gli antichi mestieri compresi quelli del falegname e del muratore che metteranno all’opera maestranze specializzate per completare una casa medievale, in parte già realizzata, che al suo interno contiene una moderna cucina in acciaio, realizzata a norma di legge.

In serata, alle 18.30, lo spettacolo dei Cavalieri della Torre Antica e alle 20.30, nella Filanda Grande, il concerto della AIR Orchestra sul tema “Harmonia Officinalis”.

Domenica 7 novembre si concentrano gli spettacoli che vedono protagonisti, in particolare, il gruppo musicale “I sonagli di Tagatan”, provenienti dalla Liguria, tra i più apprezzati esecutori di musica medievale a livello nazionale. Al calar della sera c’è il grande spettacolo finale di cavalli e di fuoco con i Cavalieri dell’Apocalisse.

(Foto: Antica Fiera di Santa Lucia)
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