È avvenuto questa mattina l’incontro tra alcuni studenti della classe 2 Ristorazione dell’Enaip Conegliano e gli anziani della residenza Divina provvidenza di Santa Lucia.
Il motivo aveva il profumo fragrante di biscotti e solidarietà: i giovani studenti infatti, coordinati dall’insegnante Emiliano Zuccolotto, hanno portato avanti un progetto di approfondimento sul tema alimentare, con un finale solidale.
“Come ogni anno i ragazzi hanno approfondito un argomento che questa volta ha toccato l’ambito culinario – spiega il coordinatore del progetto Zuccolotto – il laboratorio è consistito nella produzione di biscotti e i ragazzi poi hanno espresso il desiderio di regalarli agli ospiti della casa di riposo Santaluciese”.
Il progetto ha visto anche l’intervento delle insegnanti di italiano e di Alimentare, che ha guidato i giovani nell’approfondimento di tutto ciò che concerne il profilo nutrizionale dei biscotti e la storia del prodotto nel dettaglio.
I biscotti accompagnati da una breve descrizione del lavoro svolto sono stati poi recapitati questa mattina alle dieci al personale e agli ospiti della Divina Provvidenza come gesto simbolico di vicinanza: “In questo periodo difficile è bello vedere come i ragazzi abbiano subito pensato alla casa di riposo, è stato un bel modo di dimostrare la loro vicinanza e sensibilità” continua Emiliano Zuccolotto.
Dopo un anno di solitudine, il laboratorio di biscotteria ha portato una ventata di speranza e dolcezza alla casa di soggiorno, come dichiara soddisfatto anche il direttore Marco Sossai: “In un momento come questo l’iniziativa è stata letta come un messaggio di speranza molto prezioso, ringrazio i ragazzi e l’istituto per il pensiero e la sensibilità dimostrata. Sapere che gli studenti hanno pensato a noi è stato motivo di orgoglio e gli anziani li hanno accolti con emozione come dei nipoti, felici di vedere volti nuovi e gentili, seppur a distanza”.
L’incontro tra gli ospiti e il gruppo di 8 studenti accompagnati da Zuccolotto e la preside dell’istituto è avvenuto nel pieno rispetto responsabile di tutte le norme di sicurezza anti Covid: i ragazzi sono rimasti al di fuori della struttura e sono stati accolti da alcuni residenti in rappresentanza. La mattinata non ha potuto che concludersi con dolcezza, vedendo unite le due lontane generazioni da un grande sorriso di soddisfazione.
(Foto: per concessione di Emiliano Zuccolotto).
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